NEWS

09:54:00 - 16 GIUGNO 2015

Locride: è indispensabile rilanciare l’associazione dei Sindaci

Locride: è indispensabile rilanciare l’associazione dei Sindaci -


La precarietà che si avverte in molti comuni del territorio della Locride e lo stesso isolamento denunciato nei giorni scorsi durante l’incontro organizzato dalle  presidenze dell’ associazione dei sindaci  d’intesa con il Corsecom impone,anche,  la necessità di un rilancio della stessa associazione. I variegati commissariamenti che , nel tempo, si sono succeduti e che hanno interessato molti Comuni del comprensorio avevano, di fatto, frenato  l’attività  operativa malgrado Giorgio Imperitura e Giuseppe Strangio avessero tentato, a piu’ riprese, di affrontare i problemi  a carattere  generale coinvolgendo anche le necessità dei Comuni commissariati. I risultati, pero’,non sempre sono stati ottimai  ed è ovvio che, adesso che si sono svolte le elezioni amministrative in un buon numero di Comuni della Locride si punti al rilancio cell’importante organismo  nella convinzione – come d’altra parte è emerso nell’ultimo incontro – che unità, compattezza e sinergia sono le armi necessarie , e forse uniche, che potrebbero stimolare l’interesse istituzionale nei confronti del territorio della Locride che rimane, come piu’ volte denunciato, il fanalino di coda dell’intera Calabria. Imperitura e Strangio  consapevoli,  quindi, della necessità di dare un opportuno assestamento  all’esecutivo dell’associazione e di integrare l’assemblea con i rappresentanti dei Comuni di nuova elezione hanno già concordato di indire una apposita assemblea , la data della quale sarà ufficializzata nei prossimi giorni. Orientativamente Giorgio Imperitura convocherà l’assemblea intorno alla fine del mese, forse dopo la già programmata visita del viceministro Bubbico che verrà nella Locride proprio per parlare del commissariamento dei Comuni e della necessità di mettere a fuoco  le incongruenze dell’attuale legge per come piu’ volte è stato evidenziato in precedenti incontri istituzionali e in convegni di vario genere che si sono tenuti non solo nella Locride.  L’integrazione della associazione dei sindaci dovrebbe, quindi, fare da premessa al rilancio della stessa associazione, un auspicio che sono in molti , tra i cittadini della Locride,  a pronosticare,  se realmente si vuole uscire dalle secche dell’immobilismo  in cui si trova il territorio. Con l’arrivo dell’estate, d’altra parte, stanno “scoppiando” i problemi di sempre , a partire da quello della depurazione – già non si contano  le proteste di questi giorni per la sporcizia dell’acqua del mare  – per andare a quello dei rifiuti che, con l’arrivo dei cittadini della Locride di “ritorno” o degli eventuali  turisti che, nel bene o nel male, ancora scelgono questi posti  per le loro vacanze,  andrà sempre piu’ in crescendo,e via via tutti gli altri , approvvigionamento idrico compreso.  Avere , quindi, un organismo piu’ attivo e piu’ completo e capace di essere piu’ autorevole nei confronti delle strutture sovraccomunali  sarà certamente cosa utile. Per amministratori e per cittadini.

Aristide Bava

« ARCHIVIO