A dicembre 2014, esattamente il giorno 20, un gruppo di pendolari del treno, si riuniscono e fondano “APJ”, acronimo di “Associazione Pendolari Jonica”.
In breve, riportiamo gli scopi Statutari di APJ.
L’Associazione si prefigge, come scopo, quello di intervenire a favore di tutti i propri aderenti e dei cittadini che utilizzano il servizio di trasporto pubblico della tratta ferroviaria jonica Reggio Calabria Centrale/Catanzaro Lido/Sibari e Catanzaro Lido/Lamezia Terme, nonché della tratta stradale Marina di Gioiosa Jonica/Rosarno ed infine sulla tratta di mare RC/ME.
L’Associazione intende concorrere al miglioramento della qualità del servizio di trasporto in tutti i suoi aspetti, con particolare attenzione a:
A tal fine, l’Associazione intende:
Abbiamo ritenuto opportuno fondare APJ poiché nel panorama associativo si avvertiva l’esigenza di costituire un organismo fuori dal coro, ad esclusiva garanzia e tutela dei pendolari. Anche per questa ragione, a breve apriremo canali di comunicazione ove far giungere tutte le segnalazioni degli utenti, che troveranno puntualmente risposte e, ove servisse, anche assistenza legale.
Periodicamente, pertanto, informeremo tutta la popolazione jonica calabrese di come effettivamente stanno le cose in questo settore, ovvero le reali ed effettive ragioni che hanno determinato il deterioramento assoluto del servizio su rotaia, e del servizio del trasporto pubblico in genere, nella fascia jonica calabrese così come in tutto il resto della regione.
Speravamo, infine, di aprire questa stagione di comunicati stampa di APJ trattando argomenti diversi: abbiamo invece deciso di dedicare questa apertura esprimendo piena solidarietà al personale TRENORD operante in Lombardia, per i noti fatti incresciosi accaduti qualche giorno fa, senza dimenticare il personale Trenitalia operante in Calabria, che spesso subisce in silenzio, anch’esso, aggressioni e minacce che spesso e volentieri rimangono sconosciuti. A questo personale, che ogni giorno, con spirito di abnegazione e sacrificio rende all’utenza un servizio eccellente, spesso con mezzi e materiali prossimi allo zero, va tutta la nostra incondizionata solidarietà, contestualmente richiamando al proprio dovere tutti quegli altri organismi istituzionali che dovrebbero concorrere all’erogazione di un dignitoso servizio di trasporto pubblico.
Il Presidente APJ
D.ssa Immacolata MAURO