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11:25:00 - 07 AGOSTO 2015

'FIORE CALABRO': DURO COLPO AL CLAN SCRIVA-MOLLICA-MORABITO DI AFRICO

'FIORE CALABRO': DURO COLPO AL CLAN SCRIVA-MOLLICA-MORABITO DI AFRICO -

Dodici milioni di euro tra quote societarie, immobili, terreni edificabili e conti correnti. A tanto ammonta il sequestro effettuato dalla Squadra Mobile di Roma nei confronti di cinque membri della 'ndrina calabrese Morabito-Scriva-Mollica di Africo. I soggetti coinvolti sono tutti accusati di intestazione fittizia dei beni con l'aggravante di aver commesso il reato per favorire la 'ndrangheta. Il clan, secondo le forze dell'ordine, operava nella Capitale attraverso Domenico Morabito, Antonio Placido Scriva, Salvatore Ligato e Giuseppe Velonà, esponenti di primo piano delle rispettive famiglie mafiose,  insieme con Domenico Antonio Mollica, boss di primo piano dell'omonimo clan calabrese, catturato alcuni mesi fa all'interno di un "bunker" artigianale appositamente costruito sul soffitto della sua villetta di Rignano Flaminio, comune alle porte di Roma. I clan calabresi, per gli inquirenti, avrebbero potuto contare su potenti ramificazioni a Roma e nello specifico comuni di Rignano Flaminio e Morlupo. Nel corso degli anni gli esponenti di spicco del sodalizio criminale, nonostante fossero già colpiti da precedenti provvedimenti di sequestro di beni, erano riusciti a penetrare nel tessuto economico della provincia di Roma, acquisendo, tramite prestanome, bar, forni, supermercati, imprese edili, società che gestiscono la distribuzione di fiori, aziende di compro oro, solarium, imprese di allevamento e vendita di carni, nonché imprese boschive. In alcuni casi l'inserimento capillare nel tessuto economico della zona ha consentito loro di raggiungere forme di monopolio incontrastato in diversi settori, quale il commercio dei fiori. In particolare, sono state sottoposte a sequestro preventivo: quote sociali di una Srl che si occupa della vendita al minuto e all'ingrosso di piante e similari; quote sociali di un'altra Srl che si occupa della gestione e conduzione di ristoranti, trattorie, pizzerie tavole calde bar eccetera e di un bar. Una impresa individuale avente ad oggetto il commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico. Cinque immobili ad uso abitativo ubicati a Rignano Flaminio in località Tonica della Facchinaccia, a Morlupo, a Roma e ad Alghero. Sei terreni edificabili; quattordici tra conti correnti, libretti postali e cassette di sicurezza contenenti un ingente quantitativo di valori preziosi e orologi di pregio, in corso di quantificazione. Il decreto di sequestro preventivo, richiesto dalla Dda ed emesso dal tribunale del riesame di Roma, è stato eseguito dalla squadra mobile della Capitale a seguito delle indagini relative all'operazione denominata 'Fiore calabro'. Operazione che aveva documentato le attività criminali della ‘ndrina protagonista della sanguinosa “Faida di Motticella” combattuta negli anni 80 tra i comuni di Bruzzano Zeffirio ed Africo ed insediatosi - a partire dagli inizi degli anni ’90 - nel triangolo compreso tra i comuni di Rignano Flaminio, Morlupo e Castelnuovo di Porto, a nord di Roma.

ALESSANDRA BEVILACQUA

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