Signori e Signore Consiglieri,
durante la campagna elettorale abbiamo posto l’accento in particolare:
– sui finanziamenti disponibili e non utilizzati; parlavamo di circa otto milioni di euro;
– sulle iniziative private che nonostante fossero state istruite favorevolmente attraverso lo Sportello Unico non sono state prese in considerazione dalla terna commissariale;
– sul disagio provocato dalle deficienze tecniche e gestionali dell’impianto per la lavorazione dei
rifiuti solidi urbani;
– sulla raccolta differenziata;
– sul collegamento tra lo svincolo della nuova 106 e il vecchio tracciato;
– sul Piano spiaggia;
– sul Piano Strutturale Comunale;
– sulla sdemanializzazione;
– sul lungomare;
– sul teatro;
– sul campo sportivo;
– sulla piscina;
– sulla diga,
-sui Comitati di Quartiere.
Appena insediati abbiamo dovuto prendere atto della debolezza strutturale dell’organico. Abbiamo trovato semplicemente paradossale voler gestire un Comune di oltre 18.000 abitanti senza figure apicali nell’urbanistica, nei lavori pubblici e nel settore contabile. Del resto non sono casuali i ritardi nella stesura del PSC, del piano spiaggia e per l’avvio dei lavori finanziati. Abbiamo rappresentato questa realtà al sottosegretario all’Interno con delega agli enti locali che ci è venuto incontro integrando un decreto legge in preparazione, per darci un po’ di respiro nella fase residua del dissesto. Voglio ricordare che numericamente l’organico del Comune è di 65 unità più 31 lsu, mentre dovrebbe essere di 130.
In particolare il corpo dei vigili ha un organico di sei unità a fronte dei 30 spettanti (L. R. N. 34/2002).
È stata comunque approvata la “Struttura Organizzativa” nel rispetto della cornice legislativa di riferimento per i Comuni dissestati.
Con riferimento alle opere finanziate e non avviate abbiamo disposto la consegna dei lavori per:
– il Palazzetto dello Sport,
– la scuola media Pedullà,
– le piste ciclabili (da completare entro l’anno rischio revoca finanziamenti),
– gli interventi di mitigazione a Trigoni e Vennerello.
Abbiamo disincagliato i lavori di urbanizzazione secondaria di Siderno Sup. approvando una perizia, in lista d’attesa da oltre un anno, e sollecitato l’avvio dei lavori per il rinnovo dell’acquedotto per Salvi il cui finanziamento è a rischio revoca. Per il consolidamento della strada provinciale per Siderno Sup. all’altezza di Trigoni, anche se i lavori sono stati appaltati non possono essere ancora iniziati per carenza nelle procedure espropriative. Peraltro per diversi altri progetti si è dovuto provvedere ad integrare gli elaborati con i piani parcellari di esproprio, a prescindere poi da eventuali approvazioni in deroga al piano regolatore. Complessivamente allo stato attuale siamo riusciti ad avviare cantieri per € quattromilioni e cinquecentomila.
È bene tener presente che nei confronti del Comune è stata avanzata una richiesta di risarcimento danni per un lavoro aggiudicato, e per il quale è stato stipulato e registrato il contratto ma non è stato possibile iniziare perché non c’era la disponibilità dei suoli.
Ciò è avvenuto sotto la tutela commissariale.
Da una ricognizione sulle iniziative private sono stati individuati 82 progetti approvati attraverso lo “Sportello Unico” e dai Commissari accantonati. Stiamo contattando formalmente i soggetti proponenti per sapere se c’è ancora la loro disponibilità a portare avanti l’iniziativa. L’operazione sarà conclusa in breve tempo, anche perché valutando con grande prudenza l’ammontare complessivo dei finanziamenti privati diretti movimentati da dette proposte siamo sempre al di sopra degli otto milioni di euro.
Per quanto attiene l’impianto di trattamento dei rifiuti solidi urbani di località San Leo dopo un duro confronto con la Regione è stato approvato dalla stessa e avviata la esecuzione di un intervento per un impegno finanziario di oltre 800.000,00 € per la sostituzione dei biofiltri per abbattere le emissioni di cattivi odori, in attesa del revamping finale.
In questa circostanza abbiamo constatato che l’impianto è dotato sia delle macchine per il trattamento degli avanzi di sfalci e potature idonei a soddisfare le esigenze dei quarantadue Comuni della locride, nonché delle macchine per la valorizzazione della frazione secca (separazione di vetro, plastica, ferro ecc.).
Questi macchinari sono ancora avvolti nel cellofan. La loro possibile disponibilità ci facilita il lavoro per la raccolta differenziata “porta a porta”, oltre a ridurre notevolmente le attuali tariffe.
Alla Regione abbiamo pure posto il problema del recupero degli oltre due milioni di euro dovuti al Comune come contropartita per avere ospitato l’impianto in argomento (San Leo).
Sempre in materia di rifiuti solidi urbani abbiamo predisposto gli elaborati da inviare alla Regione per un intervento risolutore sulla discarica chiusa di “Timpe Bianche” dove in precedenza sono stati spesi, su finanziamento regionale 1.250.000,00 € senza risultati soddisfacenti perché il percolato si sversa sui terreni privati per arrivare poi nel torrente Novito.
Per questo inquinamento i proprietari dei terreni interessati hanno chiesto al Comune consistenti risarcimenti.
Infine per la depurazione con l’atto transattivo in approvazione in questo Consiglio si salva un investimento di 7,5 milioni di euro per Siderno. I lavori consistono nel completamento della rete fognante, nel potenziamento dell’impianto di depurazione, oggi sommerso dai fanghi (400 cassoni da 15 mc ciascuno), e nell’installazione di contatori per l’acqua potabile completi di telettura.
RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA
Fino a Giugno del corrente anno, la raccolta differenziata a Siderno è stata svolta da Locride Ambiente S.p.A. attraverso un progetto intercomunale finanziato dalla regione Calabria. Il servizio di raccolta differenziata si è svolto con il metodo stradale e per le sole frazioni secche (carta e cartone, vetro, plastica, alluminio, acciaio). Locride Ambiente S.p.A. ha prolungato in forma gratuita il servizio in essere fino al 31 Luglio.
Dal 1 Agosto al 30 Settembre l’Amministrazione Comunale ha dato proroga alla stessa società, riconoscendo un canone mensile di circa 16.000,00 euro, per lo svolgimento del servizio di raccolta differenziata. L’ammontare del canone mensile scaturisce dai costi €/abitante già individuati nel progetto sostenuto dalla regione Calabria.
Per il periodo dal 1 Agosto al 31 Agosto è stato richiesto, senza oneri aggiuntivi, alla Locride Ambiente S.p.A. che ha accettato, di attivare la raccolta differenziata per tutti i lidi insediati sul lungomare.
Dal 1 Settembre al 30 Settembre sarà attivata la raccolta porta a porta per una area limitata di utenze insediate nel centro storico.
Contemporaneamente sarà stilato il nuovo capitolato per il servizio di raccolta differenziata da erogare su tutto il territorio comunale e sarà avviata la procedura di gara ad evidenza pubblica per l’individuazione del soggetto gestore.
Il servizio sarà oggetto di partecipazione e di concertazione anche con le principali organizzazioni portatrici di interesse in questo settore, attraverso l’apertura dell’Osservatorio Comunale “Rifiuti Zero”, istituito con l’apposita delibera che sarà approvata in questa seduta del Consiglio.
Il servizio comunque comprenderà la raccolta delle seguenti frazioni:
-Indifferenziato;
-Organico;
-Carta e Cartone;
-Vetro;
-Multi-materiale (plastica, alluminio, acciaio);
-Ingombranti;
-RAEE (Raccolta Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche)
Sarà attivato anche il servizio di ritiro per gli sfalci, potature e rifiuti da attività di giardinaggio
attraverso la possibilità conferire detti rifiuti in alcuni punti del territorio comunale per almeno una volta a settimana.
I punti di conferimento saranno organizzati con dei cassoni scarabilli posizionati in un’area dedicata con la presenza di un addetto che seguirà le operazioni di carico e scarico.
Le modalità di raccolta saranno organizzate in base alle reali esigenze e condizioni delle utenze ed in base alle caratteristiche urbanistiche del tessuto edilizio. Pertanto ci saranno aree in cui sarà attivata la raccolta “porta a porta”, altre in cui sarà prevista la raccolta di prossimità.
Così come le frequenze settimanali saranno predisposte in base alle esigenze delle utenze.
Inoltre sarà attivato uno specifico servizio di ritiro per le grandi utenze commerciali e per quelle utenze commerciali che producono particolari categorie di rifiuti.
Sarà comunque introdotto un sistema di tracciabilità dei conferimenti, tramite codice a barre, per tutte le utenze e per tutte le modalità di raccolta. Il sistema di tracciabilità consente di poter imputare in modo specifico il costo da attribuire ad ogni singola utenza e predisporre un sistema di premialità e penalità. Inoltre consente un maggiore controllo sulle attività delle utenze ed un monitoraggio delle quantità conferite. Il monitoraggio sulle quantità conferite, che può avvenire su base settimanale e/o mensile, determina una continua ottimizzazione del servizio e la sua flessibilità durante i periodi dell’anno.
A sostegno del contenimento della produzione di rifiuti sarà introdotta con apposito regolamento comunale la pratica del compostaggio domestico e la fornitura in comodato d’uso gratuito per le utenze delle compostiere. Ciò permetterà di ridurre le quantità conferite agli impianti di trattamento e perciò un contenimento delle spese; una migliore resa del servizio di raccolta della frazione organica e la possibilità di attivare verso le utenze che fanno compostaggio domestico uno sconto sulla tariffa.
Per la gestione complessiva dell’intera filiera dei rifiuti urbani l’amministrazione comunale prevedrà un apposito ufficio “Igiene Ambientale” che avrà il compito di monitorare e controllare il servizio di raccolta, gestire i dati acquisiti tramite il sistema di tracciabilità, fungere da sportello verso le utenze, interfacciarsi con il gestore del servizio, attivare i rapporti con il CONAI ed i consorzi di filiera (Comieco, Corepla; Coreve, CIAL, Ricrea, Rilegno) per l’acquisizione dei contributi per la vendita dei materiali differenziati.
Come ulteriore informazione, la raccolta indifferenziata è curata dalla ditta SEAR che abbiamo ereditato in regime di proroga e continuerà fino all’espletamento della gara unica per la differenziata e la indifferenziata.
ANAS
Siamo stati presso la sede nazionale dell’Anas per chiedere il raccordo tra lo svincolo della nuova 106 con la vecchia statale. Innanzi tutto ci hanno fatto rilevare che i signori Commissari, per tutta la durata del loro mandato, non solo non hanno mai partecipato alle riunioni promosse dall’Anas con gli amministratori locali, ma non hanno lasciato traccia di segnalazioni scritte o telefoniche, agli organi competenti, di questa legittima necessità della comunità sidernese. In quel momento l’Anas non avrebbe potuto che recepire la fondata richiesta e l’Impresa non si poteva rifiutare di eseguire i lavori. Senza andare per le lunghe. Considerato che il rapporto contrattuale con l’Impresa Astaldi si è ormai concluso, non ci resta, viste le circostanze, che accettare la proposta dell’Anas di farci carico delle procedure espropriative, e ad espropri effettuati trasferire la pratica all’Anas per la realizzazione dei lavori il cui costo non è certamente marginale (due o tre milioni di euro).
PIANO COMUNALE DI SPIAGGIA
(Piano Particolareggiato di Utilizzazione delle aree del Demanio Marittimo) (PCS)
La prossima estate non ci coglierà affatto di sorpresa perché arriveremo con il “Piano Spiaggia” previsto dalla L.R. n° 17/2005 approvato.
Il Piano Spiaggia presenta un lungo e tortuoso percorso, infatti la prima redazione fu fatta su cartografia non ufficiale e pertanto si è dovuto provvedere ad una seconda redazione.
La seconda stesura è antecedente alla mareggiata che ha colpito la costa di Siderno cambiandone la linea di battigia; pertanto oggi non vi è più corrispondenza tra la reale linea di costa e quella riportata negli elaborati. Si rende necessario provvedere ad assegnare un nuovo incarico per :
-Effettuare un rilievo della linea di costa e riportare il reale stato di fatto;
-Tracciare la linea SID per il demanio marittimo (quella precedente era errata);
-Definire l’utilizzazione delle aree.
PIANO STRUTTURALE COMUNALE
Il percorso del piano strutturale è giunto all’elaborazione delle componenti di geologia e di agronomia, mentre per la componente urbanistica c’è ancora la necessità di definire alcuni studi di dettaglio come:
– l’analisi del tessuto edilizio e del suo degrado,
– l’analisi delle componenti ambientali,
– l’individuazione delle strategie preliminari.
Inoltre deve essere avviata la procedura di valutazione ambientale strategica che fin qui non è stata presa in considerazione, ma senza la quale il piano non può procedere nel suo iter di approvazione.
È stata richiesta la disponibilità del gruppo degli urbanisti a voler avviare la procedura di VAS e così completare gli elaborati per l’approvazione del Documento Preliminare (il primo passo verso la stesura definitiva del PSC).
Entro il mese di dicembre si potrebbe pensare di avere il Documento Preliminare sul quale avviare la fase di partecipazione e di concertazione e la conseguente approvazione in Consiglio.
Peraltro i Commissari avevano soppresso “l’Urban Center” (Centro di ascolto per la concertazione del Psc), da noi recentemente riattivato.
SDEMANIALIZZAZIONE
Com’è noto il Comune si è trovato in grave difficoltà per la messa in discussione delle proprie competenze su alcune aree la cui appartenenza al demanio marittimo è dubbia solo perché nel tempo sono stati smarriti i decreti di sdemanializzazione. Particolare rilievo ha assunto la pratica che concerne l’area occupata dall’YMCA. Dalle ricerche effettuate è venuto fuori che al Comune è stata trasferita tutta la superficie occupata dal lungomare, oltre altre aree contigue e per le quali sembra si continuasse a pagare il canone. Da una ricerca effettuata presso gli archivi dell’ex Ministero della Marina Mercantile sono venuti fuori, per adesso, pratiche di sdemanializzazione che stiamo decodificando per verificare con certezza matematica quale è la superficie effettiva di riferimento.
Completate queste ricerche e verifiche chiederemo la rettifica del SID ed avvieremo le procedure per la sdemanializzazione di tutte le aree demaniali rimanenti comprese tra il lungomare e la ferrovia.
LUNGOMARE
Entro la fine di quest’anno sarà pubblicato il bando per la realizzazione del lungomare. Presso il Dipartimento per le opere marittime della facoltà di Ingegneria di Reggio Calabria si stanno definendo, sulla scorta dei dati meteomarini e delle batimetriche aggiornate, i requisiti tecnici vincolanti da riportare nel bando di gara.
TEATRO
Sarà profuso il massimo impegno per il completamento del teatro e della piazza annessa. L’onere presunto è di circa tre milioni di euro. Puntiamo a finire l’opera entro due anni per evitare i danni da corrispondere all’avv. Francesco Falletti.
CAMPO SPORTIVO
È previsto un serio intervento per il rifacimento della pista annessa, per la sostituzione dell’eternit sulla tribuna e la copertura della seconda tribuna. È prevista la ristrutturazione dell’infermeria e delle sale annesse nonché la costruzione di un campetto in manto sintetico per i soli allenamenti. L’impegno finanziario dovrebbe ammontare a circa un milione di euro.
DIGA
Per ora siamo riusciti ad assicurare l’irrigazione dei terreni. Stiamo esercitando un forte pressing sulla Regione per gli interventi che assicurerebbero il riempimento dell’invaso. Ci sarebbe da chiedere: perché non è stato fatto prima?
È nostra intenzione, oltre che promuovere una serie di iniziative per potenziare il verde pubblico, realizzare un grande polmone verde attorno alla diga.
RAPPORTI CON ENEL
Il Comune di Siderno pagava i consumi elettrici con una tariffa che dalle verifiche è risultata la più alta d’Italia. Abbiamo avviato una rinegoziazione che ci dovrebbe consentire di scendere dagli attuali 1.300000,00 euro a circa 700.000,00 annui. Con le economie si potrà accendere un mutuo da utilizzare per le opere da completare o per nuovi programmi.
SCUOLA E CULTURA
Voglio innanzitutto comunicare che come avevamo promesso abbiamo nei termini presentato l’istanza per ottenere la sede del Giudice di Pace.
Si spera di recuperare i ritardi e ultimare i lavori nella scuola media “Pedullà” entro quest’anno. Con il rientro degli alunni nella loro sede naturale l’edificio dell’ex Istituto Tecnico ospiterà la biblioteca che rappresenta il primo passo verso la realizzazione della Casa della Cultura.
È in corso di valutazione la possibilità di aprire, senza oneri finanziari per il Comune, una sede per l’Università telematica (Pegaso) con corsi triennali per dare maggiori opportunità professionali ai diplomati degli Istituti tecnici e professionali.
Analoga riflessione si sta facendo per l’apertura, d’intesa con l’Accademia delle Belle Arti, di un corso di restauro di cinque anni, dopo la maturità, a Siderno Superiore.
PISCINA
Nel prossimo Consiglio sarà sottoposta all’approvazione l’atto transattivo che aggiunto ai precedenti ci immette nella titolarità della struttura. Perfezionati tutti gli atti amministrativi sarà pubblicato il bando di gara per l’esternalizzazione della gestione con riserva, a titolo gratuito, dell’utilizzo della vasca piccola per i diversamente abili.
COMITATI DI QUARTIERE
La istituzione e successiva costituzione dei Comitati di Quartiere rappresenta un’iniziativa che rafforza la democrazia della partecipazione, che è necessaria non solo per rendere la nostra comunità più coesa e dialogante al proprio interno ma la rende più competitiva all’esterno. Elemento di non secondaria importanza in questa fase di costruzione dell’Area Metropolitana.
STRADE
Si intensificheranno i lavori di manutenzione straordinaria sulle strade.
Il sindaco di Siderno, Pietro Fuda
