06:57:00 - 26 AGOSTO 2015

IL SINDACO DI STILO BACCHETTA IL CONSIGLIERE MARULLA

LA LAPIDE DI MATTEOTTI È BEN CUSTODITA

Ugo Franco - La notizia appresa nella mattinata di ieri nella cittadina del filosofo Tommaso Campanella, sull'interrogativo posto dal capogruppo di minoranza (FI) in seno al Consiglio comunale, Vincenzo Marulla, dove fosse finita la lastra in marmo dedicata a Giacomo Matteotti nell'omonima piazza, ha suscitato meraviglia innescando commenti di vario genere.
Giancarlo Miriello, sindaco di Stilo, chiamato in causa e attaccato, dalla sua faretra ha tirato alcune frecce per scagliarle contro Marulla. << Come da richiesta del consigliere di minoranza, signor Vincenzo Marulla, è stata eseguita, ad opera del competente ufficio delegato dal Sindaco, una verifica atta a valutare quanto esposto nella Sua pervenuta nel mio ufficio. Sentito il parere dell'ufficio tecnico, nella persona dell'Ing. Domenico Sodaro, e del comandante dei vigili urbani, signor Domenico Campagna, è stato accertato che la targa non è apposta nella sua collocazione originaria, pertanto si delucida quanto segue. Da indagine eseguita dalla polizia municipale è stato accertato che il proprietario dell'immobile sul quale era affissa la targa, ha eseguito dei lavori di rifacimento della facciata, rimuovendo la targa in questione. Lo stesso proprietario, signor Giorgio Coniglio, ha dichiarato di aver agito in conformità a quanto stabilito dal responsabile dell'ufficio tecnico del tempo, geometra Alfonso Marulla (fratello del consigliere di minoranza in questione). Il predetto Signor Coniglio custodisce da allora la targa, senza ovviamente rivendicarne la proprietà, restando a disposizione per la sua riconsegna e ricollocazione, previa delibera dell'ufficio tecnico. In definitiva, come dallo stesso Vincenzo Marulla riconosciuto, la rimozione risale ad un'epoca anteriore alla mia investitura di sindaco, di talché si provvederà a nuova installazione della suddetta targa, intitolata a Giacomo Matteotti. Mi chiedo se il signor Vincenzo Marulla, prima di scrivere al sindaco abbia chiesto al responsabile del tempo, geometra Alfonso Marulla, che ha conoscenza della vicenda meglio del sottoscritto>>.
Sulla vicenda anche l'intervento di Giorgio Coniglio, proprietario dell'immobile dove, negli anni 1990 l'Amministrazione dell'epoca, aveva apposto la lapide dedicata a Matteotti. << Intervengo per un senso del dovere per fare chiarezza perché conosco bene la vicenda visto che sono stato e sono ancora, l'attore principale. La targa l'ho rimossa cinque anni fa dalla parete per interventi di restauro alla casa, logicamente prima d'iniziare il lavoro ho informato l'ufficio tecnico del comune che, verbalmente, mi ha concesso il consenso, pregandomi anche di custodire la lastra in marmo perché, in seguito, si sarebbe provveduto a sistemarla in modo definitivo in un'altra zona della piazza. Per quanto dichiarato sopra - conclude Coniglio - ho informato il maresciallo della stazione carabinieri di Stilo, il vicesindaco e l'ufficio tecnico>>.
Notizia, quindi, che si sta sgonfiando dopo i chiarimenti del sindaco e del proprietario dell'immobile.

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