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09:05:00 - 29 AGOSTO 2015

Mammola: Nensi Spatari (Pd) risponde al vicesindaco Raschellà

Mammola: Nensi Spatari (Pd) risponde al vicesindaco Raschellà -


Voglio bloccare sul nascere le sterili e inutili polemiche che il vicesindaco Raschellà sta tentando come sempre di creare. E anche di cattivissimo gusto…
Intanto le fotografie (quelle sulla spazzatura, sul cimitero e sull’eternit) parlano da sole.
Io svolgo il mio onesto ruolo di opposizione e non faccio altro che portare all’attenzione di tutti le lamentele di residenti e turisti che al mio ritorno dalla “villeggiatura presso altri lidi” (c’è qualcosa di male andare a trovare mia suocera, peraltro vedova? Questa affermazione del resto proviene da chi non ha nessun garbo e cuore…quindi non merita nessuna risposta) mi hanno sollecitato ad intervenire in merito alla presenza eccessiva di rifiuti in paese, nonché alla presenza di ratti nel centro storico.
In primo luogo ho solo affermato che il nostro comune non fa una seria raccolta differenziata che sarebbe dovuta partire da anni, nonostante la realizzazione di una isola ecologica. E questo è un dato inconfutabile.
E se si fa la differenziata si paga la bolletta certamente più bassa. Chi si ostina a negare il contrario non vuole il bene di Mammola e dei mammolesi. Poi caro vicesindaco io non accuso nessuno, ma svolgo solo il ruolo che gli elettori mi hanno conferito, ossia di controllare e proporre soluzioni, tra cui l’immediata partenza della differenziata che spero farà a brevissimo. Certamente lei non sa cosa significa fare opposizione, dal momento che quando è stato eletto nel 2006 consigliere di minoranza, avendo perduto le elezioni, prima ha contestato la elezione dell’attuale
Sindaco perché incompatibile e poi si è quasi subito dimesso, perché per lei è più comodo stare seduto su una poltrona di maggioranza da cui è più facile abbindolare i cittadini con false promesse.
Quanto alla “lezione magistrale” sull’avanzo di amministrazione, avrà capito certamente che la mia era solo una provocazione, conoscendo per quali piccole spese può essere utilizzato l’avanzo, ma dal momento che l’assessore al bilancio sui giornali aveva rilevato che il comune aveva un avanzo di un milione di euro ed era passata la notizia tra i cittadini che avessimo soldi a disposizione in maniera così ingente, ho provocatoriamente suggerito che allora non era necessario alzare le tasse. Dal suo post vi è la conferma da parte sua che l’avanzo non può essere speso nel suo ammontare. Tornando alla mia assenza dal consiglio, forse il Vicesindaco dormiva quel pomeriggio o pensava a quali false e prossime
promesse da marinaio ricorrere, considerato che non si è accorto che era presente il nostro consigliere Fabrizio Macri. Quindi il nostro gruppo era molto ben rappresentato. Anche io poi ringrazio i dipendenti comunali per il lavoro che svolgono; certamente con una gestione dei rifiuti più efficiente potrebbero anche loro godere delle ferie estive.
Quanto all’aumento delle tasse che per noi poteva essere evitato anche con la differenziata, e all’aumento irpef, dal momento che alcuni cittadini negano l’evidenza e si compiacciono di pagare di più, certamente non può essere un problema dell’opposizione. Noi continueremo sempre a svolgere con onestà e chiarezza il nostro dovere e se ai “duci” di Mammola ciò da fastidio non sarà per noi una preoccupazione.

 

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