18:37:00 - 29 AGOSTO 2015

LA CATENA UMANA PER SALVARE LA FERROVIA JONICA, HANNO PARTECIPATO SOLO POCHE DECINE DI PERSONE.

La catena umana per salvare al ferrovia Jonica è stato un evento per pochi intimi, e se non fosse stato per la nostra televisione e qualche sito internet sarebbe rimasto tale. E' vero l'impegno dell'associazione CIUFER e di qualche sindaco c'è stato, usando facebook, whats app, e qualche mail si è cercato di coinvolgere la popolazione. Mezzi che probabilmente non sono stati sufficienti a diffondere o comunque sensibilizzare i cittadini su ciò che si stava difendendo. Locri, Siderno, Marina di Gioiosa, Roccella e Monasterace, non hanno visto in protesta più di un centinaio di persone. Poche, certamente poche per quello che ha rappresentato la strada ferrata per lo sviluppo del territorio. Spesso si sopravaluta l'interesse che i cittadini possano avere nei confronti della risoluzione di alcuni problemi. Alla base c'è la sfiducia, anche la poca credibilità delle istituzioni e peggio ancora della stessa politica. Si è abituati ad assistere a manifestazioni fini e se stesse, eventi che spesso diventano delle passerelle politiche o peggio ancora elettorali. Ora l'interrogativo potrebbe porsi, la ferrovia Jonica interessa ancora ai cittadini ?  Se dovessimo giudicare dalla partecipazione di oggi diremmo di no, ma sappiamo quali e quanti sono i fattori che spesso pregiudicano la partecipazione.  Allora rimane una domanda di riserva, si riuscirà a dimostrare che la ferrovia Jonica così com'è è ancora utile?

GIUSEPPE MAZZAFERRO 

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