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16:50:00 - 04 SETTEMBRE 2015

LOCRI: PER IL SEL IL COMUNE HA PREPARATO UN ''TRABOCCHETTO'' PER I LAVORATORI IN MOBILITA'

LOCRI: PER IL SEL IL COMUNE HA PREPARATO UN ''TRABOCCHETTO'' PER I LAVORATORI IN MOBILITA' -

Si rinnova a distanza di un semestre il trabocchetto da parte del Comune di Locri nei confronti dei fruitori della mobilità in deroga per i quali la Regione Calabria ha previsto la possibilità di svolgimento di tirocini formativo presso enti locali convenzionati. 

 

 

Il trabocchetto é già stato denunciato dallo scrivente e da Sinistra Ecologia e Libertà della Locride in occasione del primo bando pubblicato dal Comune di Locri all'inizio di quest'anno ed é banale nella sua gravità: rispetto agli anni precedenti nel 2014 la Regione ha previsto che l'indennità di mobilità é alternativa al sussidio previsto per il tirocinio e cioè o l'una o l'altro. 

 

E ciò non é riportato né nell'avviso pubblico comunale né nel modello di domanda e in entrambi manca l'esplicito riferimento al bando regionale a cui l'avviso é legato rendendo praticamente un'impresa impossibile per il semplice cittadino risalire all'intero regolamento dove é prevista la novità sopra citata e che é a danno dei lavoratori non informati correttamente delle conseguenze. 

 

Per questi motivi si richiede l'intervento urgente da parte della Regione Calabria per censurare l'irresponsabile e reiterato atteggiamento del Comune di Locri. 

 

Che si aggiunge al già meschino comportamento nei confronti dei 14 LSU/LPU  bistrattati e umiliati senza vergogna da mesi insieme alle loro famiglie e senza una reale e giustificata motivazione che possa spiegare a loro e alla cittadinanza tutta l'inerzia che ha portato in un primo momento l'amministrazione a non interessarsi arrendevolmente ai destini del bando interministeriale di fine 2014 e ad arrampicarsi sugli specchi successivamente per trovare spasmodicamente conferme ai loro evidenti voleri di epurazione più che a civili e logiche soluzioni alla assurda vicenda,che lo ricordo riguarda uomini e donne locresi e le loro famiglie. 

Il tutto nel silenzio generale,eccetto i principali sindacati tranne la CISL.

 

Si sono chiamati Tutti per Locri,si sono dimostrati ancora una volta contro una Locri per tutti.

Antonio Guerrieri

Referente comunale Locri Circolo SEL della Locride

  

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