06:55:00 - 12 SETTEMBRE 2015

MANIFESTI MURALI DEL CIRCOLO PD DI PAZZANO

NEL MIRINO L'AMMINISTRAZIONE TAVERNITI

Ugo Franco - La cittadina del ferro si è svegliata tappezzata di manifesti. Il locale circolo del Partito Democratico ha inteso informare la cittadinanza di Pazzano sulle ultime decisioni adottate dall'Amministrazione guidata dal sindaco, Alessandro Taverniti, nel recente Consiglio comunale.

Manifesto che riporta il seguente titolo, "Sprovveduti o incompetenti?" e prosegue <<La nuova Amministrazione comunale di Pazzano già al suo esordio mette in luce la sua manifesta inadeguatezza di Governo vessando i cittadini con un aumento generalizzato delle tariffe e delle aliquote dei tributi locali, con l'asserita diminuzione dei trasferimenti erariali, il rigoroso accertamento delle effettive entrate comunali a fronte di una spesa rigida finalizzata a garantire i servizi essenziali... (delibera C.C. n° 21 del 26/8/2015). Ma, intanto, omette di prevedere nel bilancio 2015 parte dei proventi derivanti dalla concessione dei suoli di Montestella per l'installazione di antenne radio-televisive e di telefonia, con l'inverosimile motivazione della mancata segnalazione da parte degli uffici comunali...Evenienza di ben altro rilievo e ben più grave è che il bilancio approvato...appare del tutto illegittimo in quanto tra le entrate prevede l'addizionale Irpef e le tariffe del servizio idrico integrato, modificate in aumento con delibera della G.M. 5/8/2015, e la Tasi approvata dal C.C. del 26/8/2015. Tariffe e aliquote dei tributi che l'Ente avrebbe dovuto deliberare...entro il 30 luglio 2015...come prevede l'art.1, comma 169, della legge 296/ >>.

Quindi, per il circolo Pd l'addizionale Irpef fissata allo 0,650% non è applicabile per il 2015 e rimane quella del 2014 allo 0,4%, lo stesso vale per l'acqua e la Tasi. Il Pd di Pazzano invita, perciò, l'Amministrazione Taverniti a ritirare quanto sancito. Infine, l'appello ai cittadini a protestare per le scelte fatte dall'Amministrazione che colpiscono, sempre, le classi più deboli, e ai consiglieri di minoranza di attivarsi per una convocazione straordinaria di un Consiglio comunale.

Chiamata in causa la minoranza di "Pazzano bene comune", la risposta è del capogruppo, Lucia Spagnolo <<Il manifesto del PD pone un problema, quello della legittimità del Bilancio di Previsione per il 2015. Mi pare questo un giusto e legittimo rilievo, perché la legge stabilisce che entro il 30 luglio 2015 devono perentoriamente essere deliberati tutti gli atti propedeutici al Bilancio Preventivo.

È un fatto grave quello che è avvenuto a Pazzano. Noi avevamo già denunciato in Consiglio comunale le criticità della struttura complessiva del Bilancio di Previsione.

Pertanto ora, per non provocare il blocco dell’azione amministrativa, si tratta di superare questi errori compiuti dalla maggioranza di Governo, e di ripristinare la legittimità degli atti deliberati>>.

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