10:17:00 - 14 SETTEMBRE 2015

TUTTI CONTRO LA CHIUSURA DELLE PREFETTURE: MARTEDI LA MOBILITAZIONE

Saranno in tutto 23 le prefetture italiane che entro l'inizio del 2016 saranno gradualmente accorpate ad altre sedi di città vicine. A prevederlo il decreto del presidente della Repubblica che contiene il Regolamento di riorganizzazione del ministero dell'Interno. La tagliola scatterà anche per  la sede di Vibo Valentia che verrà accorpata a quella di Catanzaro. Secondo quanto stimato il risparmi previsto da questa manovra ammonterà a circa un milione di euro per ogni prefettura soppressa. I tagli riguarderanno anche le questure ed i comandi dei vigili del fuoco delle sedi interessate. Il provvedimento, inviato dal Governo ai sindacati, non ha mancato di scatenare la proteste, la battaglia è annunciata. Attesa per Martedi 22, è infatti, una assemblea contemporanea in tutte le 23 le sedi colpite dall'accorpamento. Contro il decreto insorgono  Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Pa, che hanno subito chiesto un incontro urgente al ministro dell'Interno, Angelino Alfano. "In un momento di massima emergenza in materia di gestione dell'immigrazione e della sicurezza, attaccano, il governo pensa di chiudere 23 prefetture. Un arretramento inaccettabile dello Stato dal territorio, che rischia di lasciare nel caos cittadini e lavoratori". Proteste arrivano, intanto, anche dai politici. Per il sottosegretario alla Difesa sarebbe il caso di continuare la riflessione tenendo presente le sedi storiche e quelle delle aree interne. Da Vibo Valentia arriva duro il giudizio sulla decisione assunta dal governo. A far discutere è soprattutto il fatto che tra i criteri che inducono alla chiusura dei presidi c'è anche il tasso di criminalità e numero di sbarchi di clandestini. 

ALESSANDRA BEVILACQUA 

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