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12:04:00 - 14 SETTEMBRE 2015

SCUOLA: LA CAMPANELLA E' SUONATA, TUTTI SUI BANCHI!

SCUOLA: LA CAMPANELLA E' SUONATA, TUTTI SUI BANCHI! -

Si riparte, puntualissima questa mattina è suonata per 290.602 studenti di ogni ordine e grado la campanella del 'tutti a scuola'. Nello specifico sono 42 mila 547 i più piccoli, quelli che frequenteranno le scuole dell'infanzia; 88mila 699 i ragazzi del primo grado e 101 mila 581 i giovani che stamane hanno seduto tra i banchi delle scuole di secondo grado. La provincia calabrese col più alto numero di studenti è Cosenza, seguita da Reggio Calabria, Catanzaro, Crotone e, infine, Vibo Valentia.  E' quanto emerge dai dati forniti dall'Ufficio scolastico regionale. La popolazione scolastica calabrese sarà distribuita in 15.156 classi sparse su tutto il territorio regionale. I licei si confermano al top per la frequenza tra gli istituti superiori. A prevalere, in particolare, è lo scientifico. Secondo posto per le scienze umane e al terzo posto si colloca, invece, il liceo classico. La nostra regione vede, poi, in totale 3230 punti di erogazione di servizi formativi. Si chiuderà i battenti, invece, l’8 giugno dell’anno prossimo, per un totale di 209 giorni di scuola.  E mentre migliaia di studenti sono pronti a tornare sui banchi scolastici, i loro genitori dovranno vedersela con gli acquisti relativi al corredo: diari, zaini, astucci, ecc. e ai libri di testo, spesa che quest'anno - secondo i calcoli del Codacons - rappresenta una vera e propria stangata fino a 1.100 euro a studente. Per l'associazione dei consumatori, per il corredo scolastico, una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua attorno ai 500 euro a studente, a cui va aggiunto il costo per i libri di testo, estremamente variabile a seconda del livello di istruzione (elementari, medie, superiori, licei, istituti tecnici, ecc.) e delle scelte dei singoli istituti, spesa che va dai 280 euro fino a raggiungere quota 600 euro, considerato anche l'acquisto dei dizionari.
Proprio contro il caro-libri il Codacons ha lanciato l'iniziativa "Libri gratis" creando sul web un punto d'incontro attraverso il quale studenti e cittadini potranno scambiare o regalare libri di testo usati.Sarà, tuttavia, un anno particolare, vista l’entrata in vigore per la prima volta della Buona scuola; un anno di transizione, per la precisione, come ha spiegato il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Ci saranno nuovi insegnanti o insegnanti che saranno definitivamente stabilizzati. Ma cominceranno anche nuovi progetti scelti dalle scuole e maggiori responsabilità per i presidi. Moltissimi sono, comunque, i messaggi augurali rivolti agli studenti in occasione dell'apertura dell'anno scolastico. In una nota congiunta, il presidente della Regione Mario Oliverio e l'assessore alla Scuola Federica Roccisano auspicano che "questo nuovo anno possa essere, per quanti operano ed agiscono all'interno del contesto scolastico, positivo e proficuo sotto ogni punto di vista". "Sappiamo bene, si legge,  che non è facile muoversi in un clima economico generale difficile, in cui aumenta la disoccupazione, soprattutto giovanile, sempre più si allarga il divario fra ricchi e poveri e che produce spesso faticose alternanze fra speranza e preoccupazione. Il ruolo della scuola è fondamentale per la crescita e lo sviluppo di una regione come la nostra perché è il luogo dove si impara a riconoscere e a sviluppare i propri talenti, nella relazione e nell'incontro con gli altri; ma anche dove si impara a crescere come persone libere, dove si matura la consapevolezza e la pratica dei diritti e dei doveri di cittadinanza e la capacità di contribuire al benessere e alla dell'intera collettività". Un messaggio agli studenti della Diocesi di Locri-Gerace lo ha scritto anche il vescovo Mons. Francesco Oliva: "Un nuovo anno ti aspetta: avrai accanto a te i docenti, il dirigente, il personale della scuola. Vivere insieme per comunicare, realmente e non virtualmente. Non lasciarti distrarre dal tuo cellulare: ascolta, ricerca, ammira il mondo in cui vivi. Solo così capirai che non sei solo. Non sei qui per caso. C’è un progetto grande che si nasconde in te. Un progetto da accogliere e da vivere: è un progetto di amore!". 



ALESSANDRA BEVILACQUA

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