Improvvisata protesta di un gruppo di migranti, ieri mattina, a Siderno. Poco meno di una ventina di africani, buona parte dei quali provenienti dal Mali e da Gambia, si sono radunati lungo Corso Garibaldi ed hanno attivato , in corteo, una marcia con cartelli di cartone arrangiati alla meglio per esporre i motivi della loro protesta portandosi nei pressi del Commissariato di Ps, in via Amendola. Reclamavano una documentazione che tarda ad arrivare, dopo aver fatto richiesta di asilo politico, e sulla base della dovrebbero usufruire di particolari diritti anche dal punto di vista economico. Hanno chiamato in causa, per questo motivo, la commissione territoriale per far accelerare i tempi della normalizzazione del loro status. Gli stessi, ad ogni buon conto sono ospiti di una struttura ricettiva sidernese. Il gruppo per breve tempo si è fermato all’incrocio tra via Amendola e Corso Garibaldi ll’altezza di un semaforo e per precauzione è anche intervenuto, per sorvegliare la situazione, il comandante dei vigili urbani Pino Falvo, presenti anche alcuni agenti di PS e i carabinieri. La protesta è stata, comunque, del tutto pacifica e si è conclusa dopo che il dirigente del locale commissariato , Gregorio Marchese, è sceso personalmente in strada per parlare con loro e assicurarli del suo interessamento per cercare di far sbloccare la situazione. Il dott. Marchese, anzi, ha fissato in una settimana il tempo massimo necessario per esaudire la loro richiesta. Il gruppo di africani, dopo il colloquio con il dirigente del Commissariato, ha subito sciolto il corteo.
Aristide Bava
