12:32:00 - 18 SETTEMBRE 2015

DIRTY SOCCER: INDAGINI CHIUSE, A BREVE LA NOTIFICA AI CIRCA 100 COINVOLTI

Sono ufficialmente chiuse le indagini relative all'inchiesta che ha sconquassato i campionati di Lega Pro, serie D e d'eccellenza calabrese. La Procura di Catanzaro ha, infatti, messo la parola fine alla fase di investigazione di Dirty Soccer. Prossimo passo sarà, adesso, notificare l'avviso ai tantissimi indagati tra giocatori, dirigenti e soggetti coinvolti nelle scommesse illecit. Circa cento, in tutto, le persone coinvolte e quaranta le squadre finite nell'occhio del ciclone per le combine scoperte dalla Dda e dalla Squadra Mobile del capoluogo. L'inchiesta in realtà poteva già essere ritenuta completa nel mese di agosto se non fosse per l'incidente probatorio da tenersi per l'apertura degli smartphone degli indiziati al fine di poter leggere la sospetta serie di messaggi whatsapp. SMS che secondo gli inquirenti sarebbero stati scambiati per aggirare eventuali intercettazioni. L'udienza, che si terrà a breve, servirà appunto a rendere possibile tale operazione di lettura alla presenza di tutte le parti in causa. Il sospetto è che una volta aperti tali messaggi possano andare ad aggiungere altra carne al fuoco. Il procedimento è nato da una costola dell'operazione antimafia "Andromeda"che in precedenza aveva colpito il clan Iannazzo di Lamezia Terme. Nelle settimane a seguire l'indagine ha avuto altri sussulti, con sviluppi che hanno allungato la lista dei sospettati. Le squadre calabresi toccate dall'inchiesta sono due. La Vigor Lamezia condannata alla retrocessione in Serie D e il Catanzaro. In Eccellenza, però, potrebbero esserci ripercussioni su altre squadre.

ALESSANDRA BEVILACQUA

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