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11:45:00 - 22 SETTEMBRE 2015

MARINA DI GIOIOSA: 'PROGETTO PAESE' PROPONE IL 'QUESTION TIME DEL CITTADINO'

MARINA DI GIOIOSA: 'PROGETTO PAESE' PROPONE IL 'QUESTION TIME DEL CITTADINO'  -

proposta di approvazione di regolamento per l'istituzionalizzazione di un
"Question Time del Cittadino".-
I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo consiliare: “Progetto Paese” intendono
proporre al Consiglio comunale la mozione consiliare secondo quanto di seguito specificato.
PREMESSA
Per ragioni che non è opportuno sindacare in questa sede, crediamo costituisca dato
oggettivo e inconfutabile che il livello partecipazione dei cittadini alle sedute del Consiglio
Comunale, almeno negli ultimi tempi, abbia toccato il minimo storico.
Sicuramente la distanza tra cittadini, politica e istituzioni è percepita come molto alta. E ciò,
nonostante quanto auspicato:
1) dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n.33, che stimola e amministrazioni ad ampliare la possibilità
delle relazione con i cittadini, sia negli spazi concernenti la c.d. "democrazia
amministrativa", sia nei rapporti amministrativi coinvolti dall'esercizio del potere e
dall'erogazione dei servizi;
2) dal programma elettorale dell'attuale gruppo di maggioranza “Libertà e Partecipazione”
che, oltre a prevedere la disponibilità quotidiana degli amministratori all'ascolto delle
istanze dei cittadini, un consiglio comunale che si riunisse più spesso “per tornare al centro
del dibattito democratico e sociale” con tanto di trasmissione delle riunioni “sul sito
internet del comune e sui social network” e la redazione di un bilancio sociale, prevedeva
anche “incontri mensili degli amministratori con i cittadini...per informarli delle iniziative
intraprese e per ascoltare proposte, idee e progetti”;
3)dal programma elettorale dell'attuale gruppo di minoranza “Progetto Paese” che, tra le
tante iniziative volte ad ampliare la trasparenza e la partecipazione, auspicava la
“realizzazione di periodiche videoconferenze (anche sotto forma di “Question Time”
informale) tra sindaco/amministratori e cittadini, aventi ad oggetto problematiche
specifiche affrontate o da affrontarsi”.
Considerato, pertanto, che, almeno sulla carta, vi sia unità di intenti in tema di ampliamento
trasparenza, (libertà) e partecipazione, i sottoscritti consiglieri ritengono che non vi siano
Con la gente, per la gente
PROGETTO PAESE
ostacoli alla possibilità di istituzionalizzare anche nel nostro Comune un Question Time del
Cittadino come strumento partecipativo attraverso cui i semplici cittadini – possibilmente
sin dall'età di 16 anni – abbiano la possibilità di formulare pubblicamente quesiti
all'Amministrazione Comunale per ricevere informazioni e chiarimenti su su qualsiasi
argomento che abbia attinenza con la pubblica utilità ad eccezione di quelle materie su cui è
sospeso un giudizio da parte dell’autorità giudiziaria, e nel rispetto delle norme a tutela della
privacy.
Per le predette finalità e per quelle che saranno evidenziate nella premessa agli articoli della
bozza di regolamento (quasi integralmente basato su analogo strumento recentemente
approvato dal Consiglio Comunale di Bagheria - PA) che si intende sottoporre
all'approvazione in allegato, i sottoscritti consiglieri comunali propongono al Consiglio
Comunale la seguente
MOZIONE
Impegnare il Sindaco e la Giunta a calendarizzare in o.d.g. del prossimo Consiglio
Comunale utile, ai fini dell'approvazione, un regolamento di istitutivo di Question Time del
Cittadino, fruendo della (modificanda) bozza di regolamento e modulo di domanda allegati
alla presente mozione o redigendone un testo ex novo.
Pasquale Mesiti
Maria Teresa Badolisani
REGOLAMENTO SUL QUESTION TIME DEL CITTADINO
Premessa
La partecipazione del cittadino alla vita democratica è un principio che discende direttamente dal
diritto di sovranità popolare e dal diritto di cittadinanza, riaffermato dalla normativa europea.
Alcune azioni dell’Unione Europa sostengono la partecipazione diretta dei cittadini e la massima
trasparenza nelle comunicazioni tra pubblica amministrazione e cittadini. Il principio della
partecipazione attiva e della trasparenza dell’azione amministrativa sancisce quattro diritti
fondamentali: il diritto all'accesso, il diritto all'informazione, il diritto alla formazione, il diritto alla
partecipazione. La Legge 7 giugno 2000, n. 150, nel disciplinare le attività di informazione e di
comunicazione delle pubbliche amministrazioni, ha riconosciuto il diritto di accesso del cittadino
all’azione amministrativa anche attraverso il ricorso agli istituti della concertazione e della
partecipazione attiva e il D. Lgs. 14 marzo 2013 n.33, oltre all'accesso da parte della collettività a
tutte le "informazioni" attinenti l'assetto delle pubbliche amministrazioni dichiara importante
ampliare la possibilità delle relazione tra cittadino ed amministrazione, sia negli spazi concernenti
la c.d. "democrazia amministrativa", sia nei rapporti amministrativi coinvolti dall'esercizio del
potere e dall'erogazione dei servizi.
Finalità
L’azione della pubblica amministrazione è rivolta a perseguire l’interesse generale della Comunità,
agendo attraverso l’esercizio del potere in modo trasparente: si parla di finalizzazione dell’agire
pubblico. Trasparenza e partecipazione sono i pilastri basilari delle regole di condotta della
pubblica amministrazione, consentendo alla parte privata, il cittadino, di comprendere appieno le
decisioni adottate, confermando la tendenziale coincidenza tra obiettivi perseguiti e utilizzo del
potere conferito dalla legge. L’attività amministrativa viene, dunque, a regolamentarsi nel pieno
rispetto del cittadino, in un rapporto di parità e di scambio partecipativo, dovendo limitare il suo
potere in relazione ai principi di correttezza e buona fede.
Art. 1
Definizione
Il Comune di Marina di Gioiosa Jonica intende perseguire le proprie finalità utilizzando lo
strumento della partecipazione attiva del cittadino, cosciente che attraverso le sollecitazioni dei
cittadini si raggiungono obiettivi condivisi. In attuazione dei principi di Partecipazione del Cittadino
alla vitapubblica della propria comunità, garantiti dallo Statuto del Comune di Marina di Gioiosa

Jonica, viene creato uno strumento definito “Question Time del Cittadino”. Il Question Time ha la
finalità di consentire ai Cittadini di esporre domande (interrogazioni) inerenti questioni di pubblica
utilità, al Sindaco, ai componenti della Giunta Comunale, al Presidente del Consiglio, ai Presidenti
delle Commissioni Consiliari, ciascuno per la propria competenza rispetto all’oggetto della richiesta
secondo le modalità stabilite dal presente Regolamento.
Art. 2
Soggetti Beneficiari: chi può partecipare al Question Time
Hanno diritto a partecipare al Question Time coloro i quali abbiano compiuto il sedicesimo anno
d'età e che siano:
1. residenti nel territorio del Comune di Marina di Gioiosa Jonica;
2. non residenti, ma esercitano stabilmente nel Comune la propria attività di lavoro o di studio.
I diritti di partecipazione possono essere esercitati da persone singole oppure da: associazioni,
comitati o gruppi di volontariato operanti sul territorio intesi ai sensi degli artt. 37-40 dello Statuto
del Comune di Marina di Gioiosa Jonica. Sono esclusi dal diritto di partecipazione al Question Time
i consiglieri comunali, i quali utilizzano, invece, lo strumento delle interrogazioni ed interpellanze
durante le sedute del Consiglio Comunale.
Art. 3
Oggetto del Question Time
I cittadini possono formulare interrogazioni su qualsivoglia argomento che abbia attinenza con la
pubblica utilità, fatta eccezione per tutte quelle materie e/o casi trattati dalla magistratura o
comunque per tutte quelle materie su cui è sospeso un giudizio da parte dell’autorità giudiziaria, e
nel rispetto delle norme a tutela della Privacy. Non sono ammesse interrogazioni su argomenti già
trattati da sedute di Question Time precedenti, ad eccezione dei casi di aggiornamento riguardanti
particolari iter esecutivi.
Art. 4
Destinatari delle domande dei cittadini e presentazione delle interrogazioni
1. Le interrogazioni dei cittadini vanno rivolte al Sindaco, ai componenti della Giunta Comunale, al
Presidente del Consiglio, ai Presidenti delle Commissioni Consiliari, ciascuno per la propria
competenza rispetto all’oggetto della richiesta, i quali hanno l’obbligo di rispondere entro i limiti e
nei modi stabiliti dal presente regolamento.
2. Le interrogazioni verranno trattate seguendo l’ordine cronologico di presentazione. Il Presidente
del Consiglio Comunale riceve e valuta le interrogazioni presentate dai cittadini ed elabora
specifica motivazione scritta per le interrogazioni escluse dalla trattazione. Il Presidente del
Consiglio durante la seduta renderà note tali motivazioni. Sono escluse automaticamente le
interrogazioni che trattino di fatti privati o personali di uno dei destinatari o che esulino dalle
competenze del destinatario stesso.
3. Le Interrogazioni vanno presentate almeno una settimana prima della convocazione del
question time cittadino. Le interrogazioni che non verranno presentate entro tale limite, saranno
discusse nella seduta successiva.
4. Non saranno ritenute valide eventuali interrogazioni presentate durante lo svolgimento della
seduta.
5. Le richieste di interrogazione che non riportano nessun destinatario si intendono indirizzate al
Sindaco, il quale ha facoltà di delegare un componente della Giunta Comunale per fare le sue veci
o formulare risposta scritta di cui verrà data lettura dal Presidente del Consiglio.
Art. 5
Modalità di Partecipazione al Question Time
I cittadini e i responsabili o portavoce di associazioni, comitati o gruppi di volontariato di cui all’art.
2 del presente regolamento possono formulare interrogazioni sugli argomenti stabiliti dell’art. 3 del
presente regolamento:
• presentando una richiesta all’Ufficio Protocollo del Comune di Marina di Gioiosa Jonica, per
mezzo di un modulo prestampato, che costituisce l’allegato A del presente regolamento, reperibile,
oltre che presso il predetto Ufficio Protocollo, anche sul sito ufficiale dell’Ente.
• Inviando alla Posta Elettronica Certificata dell'Ente l’allegato compilato che è possibile scaricare
dal sito del Comune Di Marina di Gioiosa Jonica;
E’ possibile allegare altri documenti al momento della presentazione dell’istanza.
Art. 6
Iter dell’interrogazione
La proposta viene presa in carico dall’Ufficio Protocollo o per mezzo di posta elettronica certificata
e tempestivamente smistata al Presidente del Consiglio e all’organo interrogato, il quale risponderà
oralmente durante la seduta del Question Time.
Art. 7
Procedura di risposta
La modalità di risposta segue l’ordine cronologico di presentazione dell’istanza dei cittadini.
Art. 8
Modalità di convocazione della seduta del Question Time
Il Presidente del Consiglio valuta le interrogazioni pervenute e convoca la seduta del Question Time
cittadino. Il Presidente del Consiglio, dopo aver convocato la seduta del Question Time Cittadino,
ne dà comunicazione all’Ufficio Protocollo, che a sua volta avviserà il cittadino interrogante
utilizzando uno dei recapiti riportato nel modello prestampato presentato. L’avviso di convocazione
della seduta del Question Time seguirà lo stesso iter dell’avviso di convocazione della seduta del
Consiglio Comunale (avviso ai Consiglieri Comunali e alle istituzioni interessate, pubblicazione sul

sito istituzionale dell’Ente).
Art. 9
Modalità di svolgimento della seduta del Question Time
Le sedute del Question Time si tengono nell’Aula Consiliare, preferenzialmente, prima della seduta
del Consiglio Comunale o, soprattutto – nel caso contemplato dal successivo art. 10 - se vi sia
sovrabbondanza di interrogazioni civiche rispetto alle 5 previste, in altri giorni da stabilirsi con
cadenza non inferiore a quella settimanale né maggiore di quella mensile.
Ogni richiesta di interrogazione verrà trattata entro un tempo massimo di 10 minuti, così suddivisi:
• 3 minuti all’interrogante per esporre la domanda;
• 5 minuti all’interrogato per rispondere;
• 2 minuti all’interrogante per esprimere la propria soddisfazione/insoddisfazione e avere l’ultima
parola.
La seduta del Question Time ha una durata massima di 50 minuti, corrispondenti alla valutazione
di massimo cinque risposte.
L’interrogato può delegare un componente della Giunta o del Consiglio Comunale per fare le sue
veci. Non è prevista la delega per il cittadino interrogante. In caso di assenza del cittadino
interrogante, la proposta di interrogazione viene rinviata alla seduta successiva; in caso di assenza
dell’interrogante anche nella seduta successiva, la richiesta di interrogazione viene archiviata. La
seduta del Question Time è aperta al pubblico. Sono ammessi al dibattito soltanto il Presidente
della seduta, i componenti della Giunta o i loro delegati, e i cittadini sottoscrittori delle richieste di
interrogazione. E’ prevista, quando necessario e senza espressa richiesta, la presenza di
rappresentanti delle Forze dell’Ordine. I cittadini interroganti occupano gli scranni dei consiglieri
comunali, mentre il pubblico segue il dibattito nell’apposita area dell’Aula Consiliare. La seduta del
Question Time è presieduta dal Presidente del Consiglio Comunale. Il presidente della seduta
redige un verbale, a cui allega sia le interrogazioni che le risposte del Question Time.
Art. 10
Disposizioni per casi specifici
Soprattutto in caso di richieste particolarmente numerose, il Presidente del Consiglio, convocata la
Conferenza dei Capigruppo, può decidere di convocare una seduta di Question Time non in
concomitanza con il Consiglio Comunale e avente una durata superiore ai 50 minuti, e quindi con
più di cinque interrogazioni da discutere, da svolgersi nel luogo e nei modi stabiliti dal presente
regolamento.
Art. 11
Archivio delle interrogazioni del cittadino
I verbali del Question Time verranno raccolti in uno spazio appositamente creato all’interno del sito
Istituzionale dell’Ente, e sono a disposizione di qualunque cittadino maggiorenne che ne faccia
Con la gente, per la gente
PROGETTO PAESE
richiesta presso l’Ufficio Protocollo (o l'Ufficio del Presidente del Consiglio).
Art. 12
Disposizioni Finali e transitorie
Partecipando al Question Time attraverso l'invio della domanda ai sensi dell’art. 5, si considera
accettato quanto stabilito dal presente Regolamento. Per quanto non previsto dal presente
regolamento si demanda all’Ufficio Protocollo (o all'Ufficio del Presidente del Consiglio), nel
rispetto delle specifiche disposizioni di legge vigente.
Il presente Regolamento, approvato con deliberazione consiliare n. … del …/…/…… entra in vigore il
quindicesimo giorno dalla sua pubblicazione all’Albo Pretorio.

ALLEGATO A (ALLA BOZZA DI REGOLAMENTO)
RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE AL QUESTION TIME
Comune di Marina di Gioiosa Jonica
Al Presidente del Consiglio Comunale
del Comune di Marina di Gioiosa Jonica
Oggetto: richiesta di partecipazione al Question Time, ai sensi del “Regolamento del Question Time
del cittadino”.
Il/la sottoscritto/a __________________________________________________ , nato/a il
_________________ , a __________________________ , e residente a ____________________ in
via______________________________________________________________________________
______ ,(per i non residenti indicare l’attività lavorativa
________________________________________e l’indirizzo del luogo di lavoro _______________
_______________________________________)
CHIEDE DI PARTECIPARE ALLA PROSSIMA SEDUTA DEL QUESTION TIME con la
seguente interrogazione (scrivere in modo leggibile, possibilmente in stampatello):
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
La presente interrogazione è indirizzata a (barrare solo un’opzione):
O Sindaco
O Assessore/Presidente Commissione (nome o carica) _______________________________
O Presidente del Consiglio
Per consentire all’Ufficio preposto di inviare le relative comunicazioni di presa in carico della
presente richiesta, comunico il/i seguente/i recapito/i:
- Indirizzo: _______________________________________________; Num. di telefono:
__________________________________; Email:_____________________________________ .
Marina di Gioiosa Jonica, _______________.-
IL RICHIEDENTE
Con la gente, per la gente

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