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Cinquefrondi: Intimidazione al sindaco Conia

10:57:00 - 25 SETTEMBRE 2015

CINQUEFRONDI: INTIMIDAZIONE AL SINDACO MICHELE CONIA

CINQUEFRONDI: INTIMIDAZIONE AL SINDACO MICHELE CONIA -

"Sappiano i vigliacchi che hanno tagliato i tubi dell'acqua in quattro punti diversi e tutti intorno al terreno dei miei genitori che non mi intimoriscono e che non fermeranno il cambiamento. I tubi per vostro dolore sono tutti già riparati ed abbiamo denunciato tutto alle autorità competenti. Voi restate dei vigliacchi e dei balordi!". Sono state queste le parole con cui, ieri, il sindaco di Cinquefrondi Michele Conia ha commentato l'intimidazione subita per mano ignota. Dopo aver denunciato l'episodio alle autorità competenti, Conia è tornato a dedicarsi alle pratiche del suo mandato. L'amministrazione comunale di Cinquefrondi, tra gli obbiettivi annunciati recentemente, ha posto in primo piano la cura dell'ambiente. Un settore che con il neo sindaco la città ha visto sempre più centrale. L'intento è quello di operare nell'ambito della raccolta dei rifiuti ed in quello del sistema della differenziata per il quale, in stretta collaborazione con la ditta affidataria del servizio, si sta già discutendo delle possibilità in essere per implementare la percentuale di conferimento e dell'attuazione del sistema di premialità per i cittadini che differenziano bene. E, proprio per l'alto valore educativo che riveste tale pratica l'Amministrazione di Cinquefrondi ha annunciato che presto tutte le aule delle scuole cittadine saranno dotate di contenitori per la raccolta differenziata Ecobox, in modo da favorire l'apprendimento educativo sin dalla giovane età. É stata, inoltre, data notizia dell'adesione alla manifestazione ambientale "Puliamo il mondo 2015" di Legambiente che si svolgerà proprio domani. Sono, infine, in fase di ultimazione i lavori per l'installazione dell'impianto fotovoltaico e gli interventi di relamping presso la nuova sede municipale che non solo sono ad impatto economico zero per i cittadini, trattandosi di finanziamento ministeriale per circa € 180.000,00 a fondo perduto, ma che nel prossimo futuro rappresenteranno un notevole risparmio di spesa dei consumi con benifici diffusi per la comunità.

ALESSANDRA BEVILACQUA

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