11:59:00 - 25 SETTEMBRE 2015

"ECLISSI": TREMANO LE COSCHE, TESTIMONIA UN BAMBINO DI 11 ANNI

La Dda di Reggio Calabria ha un nuovo prezioso testimone di giustizia. Non si tratta di un criminale incallito, avvezzo a lupara e omicidi. Ma di un bambino di soli 11 anni, figlio della testimone di giustizia Annina Lo Bianco e del presunto capocrimine di San Ferdinando Gregorio Malvaso. La notizia è trapelata ieri per mezzo del pm antindrangheta Giulia Pantano durante l'udienza preliminare del processo "Eclissi" che vede imputate 34 persone. Il giovane, è stato riferito, sarebbe stato già ascoltato due volte dagli inquirenti. Il figlio di Gregorio Malvaso sarebbe cresciuto circondato da crimini e malaffari. Proprio il motivo che avrebbe spinto sua madre Annina a passare dalla parte della giustizia chiedendo protezione ai carabinieri. La donna nel maggio scorso dopo oltre un decennio di convivenza con Malvaso e tre figli avuti con lui ha, infatti, deciso di collaborare e raccontare dettagli importanti della vità vissuta con l'ex compagno. Una scelta maturata, spiegano gli inquirenti, dopo aver avuto certezza che il presunto capocrimine di San Ferdinando non solo avrebbe fatto maneggiare armi al figlio più grande, ma lo avrebbe addirittura coinvolto nel confezionamento della droga. Ed è proprio di quella droga e di quei traffici che ora l'undicenna ha raccontato all'antimafia. Il processo scaturito dall'operazione "Eclissi" vede, dunque, depositare nuovi cruciali verbali. Il pm Giulia Pantano ha chiesto il rinvio a giudizio di tutti gli imputati. L'udienza è stata aggiornata al 20 ottobre e, intanto, tremano le cosche di San Ferdinando, un terremoto scatenato dai ricordi di un bambino di appena 11 anni. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

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