Lettera aperta al Sindaco di Siderno.
I delegati delle Liste F.I. e Uniti per il Futuro che nelle recenti elezioni amministrative hanno rappresentato il centrodestra contro una coalizione di sinistra guidata dall’ing. Pietro Fuda, dopo aver letto la replica del primo cittadino sull’interpellanza che prevedeva una risposta su critiche e richieste di delucidazioni su cinque recenti delibere adottate dall’Amministrazione, manifestano la loro perplessità sulla risposta , apparsa sul “Quotidiano” il 24. u.s. In questo comunicato, nessuna risposta consistente e documentata è stata data sui cinque argomenti, ma si è tenuto a evidenziare ( a suo dire) il carattere del consigliere Pietro Sgarlato che, sempre a suo dire, è risultato “svagato” quando ha ricoperto l’incarico di Vice Sindaco ed Assessore al Bilancio nella precedente gestione del Comune, durata soltanto undici mesi, oggi “dinamico” per il suo comportamento nei Consigli comunali e in seguito alle interpellanze da lui prodotte, ma studiate nelle riunioni periodiche dal Comitato che rappresenta le due liste di Centro destra, interpellanze che proseguiranno ,quando necessario, e che saranno portate a conoscenza dei cittadini. E’ ovvio che queste richieste di delucidazioni continueranno ad essere portate avanti dal nostro consigliere Sgarlato a cui va la nostra solidarietà e la rinnovata stima per l’insensato attacco personale che non ha precedenti nella storia dei rapporti tra maggioranza e opposizione nella democratica Siderno. Mai gli scontri verbali o a mezzo stampa sono scesi nel personalismo con attributi dispregiativi, il confronto è stato tra opinioni diverse espresse da due o più coalizioni senza intaccare la dignità personale di alcuno. Per quanto riguarda la vicenda dell’ acquisto di vestiario ed accessori per gli agenti della Polizia Municipale, per la quale la responsabilità verrebbe addebitata all’allora Assessore Sgarlato, a parte che avremmo voluto prima risposte convincenti sulle nostre richieste notificate, riteniamo risibile replicare con un’accusa. Per chiarezza si tratta di acquisti effettuati precisamente nei mesi di marzo 2012, settembre 2012 e giugno 2013, e pertanto solo il primo ricadente nel periodo di amministrazione dell’ ex vice-sindaco Sgarlato. Comunque si tratta di acquisti effettuati senza alcun atto formale e pertanto le responsabilità dovranno ricadere su chi ha effettuato l’acquisto. Si ribadisce inoltre che all’organo politico spetta l’indirizzo e il controllo, mentre ai dirigenti spetta la gestione, pertanto poiché non vi è stato alcun indirizzo e non vi era alcun atto da controllare le responsabilità sono sicuramente da ricercare altrove. In sintesi alle richieste poste in modo corretto e legittimo di delucidazioni si è risposto con livore e considerazioni e disprezzo sulla persona di un consigliere della minoranza che ha esercitato un proprio diritto. Il gruppo consiliare resta in attesa di conoscere dall’Amministrazione le chiarificazioni di certe iniziative menzionate dall’interpellanza e rigetta le accuse fatte per giustificare certe decisioni di cui i cittadini hanno il diritto di non condividere e di manifestare il loro dissenso.
Forza Italia e Uniti per il Futuro