10:54:00 - 07 OTTOBRE 2015

CALABRESI SEMPRE PIU' ALL'ESTERO PER CREARSI UN FUTURO MIGLIORE: METE PREFERITE ARGENTINA E GERMANIA

Il sogno della valigia di cartone e della fortuna trovata nell'America lontana oggi sembra essersi decisamente affievolito. Cambiano i mezzi ma non sbiadisce, però, la voglia dei calabresi di emigrare all'estero, per trovare lavoro e qualità di vita migliori. Dal X° Rapporto italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, emerge come la tendenza ad abbandonare la propria terra d'origine sia radicara principalmente negli uomini, non sposati e tra i 18 e i 34 anni. Nel 2014 gli espatri sono stati 101.297, con una crescita del 7,6% rispetto al 2013. Le mete più gettonate sono Germania e Regno Unito.  Destinazioni ambite sono anche la Svizzera, la Francia e l'Argentina.  Benchè la "fuga" si registri anche nelle regioni del Nord, gli italiani all'estero provengono per la maggior parte dal Sud.  Pur restando la Sicilia la prima regione per numero di connazionali residenti all'estero, seguita da Campania e Lazio, la Calabria si piazza al quarto posto. La città di Cosenza detiene il record negativo d'Italia per quanto riguarda la crescita dell'emigrazione. Da dove partono? una fuga vera e propria sembra verificarsi a Corigliano Calabro, alle sue spalle Lamezia Terme e Reggio Calabria. Stando all'identikit fornito dal rapporto non se ne va soltanto chi cerca un lavoro. Sono infatti in aumento anche i laureati e i liceali che decidono di trascorrere un periodo all'estero. Insomma la generazione più istruita dal secondo dopoguerra ad oggi, in possesso di qualificati titoli di studio post-laurea, specializzazione, master, dottorato di ricerca, ma che, nello stesso tempo, sono anche la generazione più penalizzata dal punto di vista delle possibilità professionali e, quindi, i più esposti alla disoccupazione. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

« ARCHIVIO