18:01:00 - 09 OTTOBRE 2015

ESPELLERE IMMEDIATAMENTE GLI IMMIGRATI CHE PROTESTANO

"Adesso basta! Anche la pazienza ha un limite e quel limite è stato abbondantemente superato. Ormai non passa giorno senza che un gruppo di clandestini, perché fino a quando non vengono identificati sono clandestini e non profughi, metta in scena una protesta, che spesso degenera persino in atti violenti, solo perché il vitto o l'alloggio non è di loro gradimento.

Ieri in Lombardia, a Erba nel comasco, c'è stata una una rissa tra immigrati che poco prima erano andati in comune a protestare perché non volevano la pasta e pretendevano vestiti nuovi mentre oggi in Sardegna, a Villanovaforru nel campidanese, un'ottantina di nordafricani ha inscenato una vera rivolta, con letti rovesciati, mobili spaccati e immondizia sparsa ovunque, solo perché non gli sono stati distribuiti i buoni quotidiani da due euro e mezzo per le loro piccole spese.

Adesso basta: queste persone vanno subito espulse senza se e senza ma, e soprattutto senza perdere tempo. Basta, davvero, prima che a perdere la pazienza siano i cittadini".

Questo il messaggio pubblicato sulla propria pagina Facebook da Roberto Calderoli, Senatore della Lega Nord nonchè Vicepresidente del Senato.

Un messaggio che non lascia spazio alla fantasia, includendo in allegato una foto scattata niente poco di meno che in Calabria, precisamente a Gioiosa Jonica da Telemia qualche periodo fa.

E' stata una delle rare volte che la politica nazionale ed i suoi esponenti hanno posto la loro attenzione su situazioni locali ma non col fine di elogiare la coraggiosa impresa portata avanti dalle cittadine che aderiscono al progetto di solidarietà, piuttosto a smuovere le masse ad una politca dell'odio.

Sarebbe auspicabile che gli esponenti politici toccassero con mano la realtà locale, caratterizzata anche da episodi spiacevoli, frutto di incongruenze culturali ma soprattutto da tanti episodi positivi, sinonimo di apertura mentale e voglia di crescita.

SARA FAZZARI

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