10:23:00 - 10 OTTOBRE 2015

INCHIESTA SS 106: PRIMATO DI CROCI NEL REGGINO...EPPURE NULLA SI MUOVE

La Strada Statale 106 Jonica ha origine a Reggio Calabria, si sviluppa lungo la fascia Jonica e termina a Taranto, dopo un percorso di 491 km, fa da collante alle Regioni della Calabria, della Basilicata e della Puglia attraverso i loro territori costieri.

Istituita durante il fascismo mediante un atto del 17 Maggio 1928 con il provvedimento costitutivo n. 1094, nasce come via di comunicazione fra territori con la speranza di un conseguente sviluppo sociale ed economico ma non porterà soltanto a questo.

La parola Speranza appare utopica se associata al primato devastante che si è conquistata nel tempo, secondo i dati Aci-Istat è infatti una delle strade con il più alto tasso di mortalità, da ciò discende il triste appellativo “Strada della morte”,numerosi sono i dati che però non tengono conto di quanti sono deceduti successivamente in ospedale.

Le cause che hanno portato alle tragedie sono molteplici, ricollegate però oltre alle fatali sviste dei conducenti anche dovute alle scarse misure di sicurezza che la strada presenta.

La sensibilizzazione non sembra sia arrivata a destinazione visto che i lavori di ammodernamento progettati ormai da anni in alcune aree non sono mai iniziati.

E’ anche a tale fine che nasce l’associazione no-profit “Basta Vittime sulla SS 106” per sensibilizzare le istituzioni ed i cittadini tentando di debellare il massacro. Ai nostri microfoni è intervenuto il Presidente dell’associazione l’Ing. Fabio Pugliese che ha sottolineato il l’importanza di una forte reazione da parte del popolo calabrese attraverso un segno di protesta forte e drammatico: la campagna mediatica “No voto” che mira a sollecitare le forze politiche nazionali e locali.

Spaventa l’assuefazione della Provincia di Reggio Calabria che nonostante sia quella che ha registrato il maggior numero di vittime sul tratto di Statale che la costeggia, possiede un altro primato in quanto è l’unica provincia a non avere ancora oggi approvato la delibera per la nuova SS 106.

Speriamo che l’attenzione generale ritorni anche su questo problema finito troppo presto nel dimenticatoio collettivo.

 

INTERVISTE VISIBILI ALL’INTERNO DEL TG NEWS

 

SARA FAZZARI

« ARCHIVIO