11:20:00 - 15 OTTOBRE 2015

MALTEMPO IN CALABRIA: ALLARMI DA CODICE ROSSO MA POCHE PREVENZIONI

La stagione invernale sembra ormai alle porte e a confermarlo sono le fortissime precipitazioni che hanno colpito gran parte del Nord Italia e da ieri vanno ad interessare molte aree del Sud.

Bombe acqua, frane ed allagamenti hanno creato allarmi da codice rosso, numerose infatti le chiamate dei vigili del fuoco di cittadini in difficoltà per allagamenti di abitazioni, molteplici anche i disagi per la circolazione ferroviaria e numerose  esondazioni dei fiumi .

Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo a partire dal pomeriggio di ieri per il Sud Italia, in particolar modo i fenomeni interessano Sicilia, Basilicata, Calabria e Puglia.

Lungo le nostre coste già dalla notte corrente piogge ad intermittenza e forti raffiche di vento si abbattono con fenomeni in estensione ma attenuati e si prolungheranno fino a venerdì mattina spostandosi poi sulle zone estreme coinvolgendo il Salento.

Queste ondate di maltempo, forti ed improvvise causano il rischio di danni ingenti alle vie di comunicazione interne con rischio di frane e smottamenti  per via della vulnerabilità del territorio e del crescente rischio idrogeologico che dovrebbe portare a misure preventive al fine di evitare quanto più possibile danneggiamenti alle cittadine colpite.  E’ ciò che ha affermato il Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti : “…Questa è la fotografia del nostro Paese: noi abbiamo un Paese a rischio perché purtroppo per anni, per decenni, abbiamo trascurato il territorio e non abbiamo fatto gli interventi di prevenzione, il risultato è un Paese che ha ricevuto poca manutenzione che è un po' quello che succede a una casa che va in malora se per esempio non viene imbiancata dopo qualche anno".

Fortunatamente nelle prossime ore si verificheranno miglioramenti, ma i piccoli sprazzi di cielo sereno non dureranno a lungo perché già dalla prossima settimana, tra lunedì e martedì, un nuovo veloce passaggio di temporali interesserà nuovamente il Sud Italia. 

SARA FAZZARI

 

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