NEWS
10° anniversario dell'omicidio Fortugno

11:50:00 - 16 OTTOBRE 2015

LOCRI: 10 ANNI FA L'OMICIDIO FORTUGNO, LUNEDI UNA GRANDE MANIFESTAZIONE PER NON DIMENTICARE

LOCRI: 10 ANNI FA L'OMICIDIO FORTUGNO, LUNEDI UNA GRANDE MANIFESTAZIONE PER NON DIMENTICARE  -

Compie dieci anni, oggi, una delle pagine più grigie della recente storia calabrese. Era, infatti, il 16 ottobre del 2005 quando il vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria Francesco Fortugno venne ucciso in pieno giorno a Locri, nel centralissimo seggio elettorale delle Primarie dell'Unione di Palazzo Nieddu, in occasione delle elezioni politiche del 2006. Servirono un killer a volto coperto e 5 colpi di pistola per cambiare il corso delle cose. Come una scossa elettrica le coscienti si smossero e migliaia di studenti scesero in piazza a manifestare contro la 'Ndrangheta. Ai funerali ha partecipato anche Carlo Azeglio Ciampi, allora presidente della Repubblica. Dalla Locride vola fino a Roma e su tutte le prime pagine dei giornali il movimento "Ammazzateci tutti". Se ne sono scritte e dette di cose circa quella pagina triste della nostra Storia repubblicana, e probabilmente ne verranno dette, molte altre, magari anche più vicine alla realtà. John Hooper, in una inchiesta apparsa sul Guardian dal titolo More over Cosa Nostra, sostenne addirittura che il movente fosse da ricercare nell'appalto per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina.  Il 21 giugno 2006 sono stati arrestati Alessandro e Giuseppe Marcianò, padre e figlio, rispettivamente caposala e infermiere in un ospedale di Locri. Sono accusati di essere i mandanti dell'assassinio di Francesco Fortugno. Il 17 luglio 2013 la Corte d'assise d'appello di Reggio Calabria conferma la condanna all'ergastolo per Alessandro Marcianò. Per ricordare quella tragica domenica mattina, lunedì a Locri avrà luogo una grande manifestazione. La giornata sarà scandita da diversi momenti e si svilupperà fino al tardo pomeriggio, alternando spunti di riflessione, confronto istituzionale e interazione dei giovani sui temi della legalità e dell’impegno civile. Si inizierà alle ore 9.30 a Palazzo Nieddu del Rio con la deposizione di una corona di fiori donata dallo Stato intorno a cui ci si ritroverà per un minuto di raccoglimento. La giornata entrerà poi nel vivo dei suoi contenuti alle ore 10 nella Casa della Cultura che per l’occasione sarà affollata da centinaia di studenti della Calabria e di altre regioni d’Italia. Alla parte dedicata agli interventi di carattere istituzionale, saranno presenti tra gli altri il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, il viceministro dell’Interno Filippo Bubbico, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Marco Minniti e la presidente della Commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi. La seconda parte della giornata nella Casa della Cultura vedrà poi protagonisti i ragazzi delle scuole che hanno preso parte al contest fotografico. I migliori lavori presentati nella pagina Facebook ufficiale dell’evento nelle scorse settimane, verranno premiati dalla giuria composta dai giornalisti Michele Cucuzza e Sandro Ruotolo, dallo scrittore Carlo Lucarelli, dal presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori Antonio Marziale e dal fotoreporter Lucas Uliano. Nel pomeriggio, alle ore 15, previsto un momento di raccoglimento e preghiera al cimitero di Locri dove verrà deposta una corona di fiori da parte della Regione Calabria. Alle 15.30, è poi in programma la celebrazione della Santa Messa nella Cattedrale che sarà officiata dal vescovo di Locri-Gerace monsignor Francesco Oliva. La ricca ed intensa manifestazione in memoria di Francesco Fortugno sarà conclusa con il momento solenne della commemorazione ufficiale ad opera del Consiglio regionale della Calabria che al gran completo si riunirà nella Sala consiliare del Comune di Locri. I lavori, coordinati dal presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, avranno inizio alle ore 16, 30 e si preannunciano come un momento di grande valenza non solo simbolica ma, soprattutto, di testimonianza diretta da parte della massima assise legislativa calabrese, di impegno sul fronte della legalità.

ALESSANDRA BEVILACQUA

« ARCHIVIO