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23:12:00 - 18 OTTOBRE 2015

LA MODESTIA MANCATA DELL'ASSESSORE ROCCISANO.

INTERVENTO DI NOI CON SALVINI

LA MODESTIA MANCATA DELL'ASSESSORE ROCCISANO.  -

Il giovane  assessore Federica Roccisano ha sbagliato per genere, numero e caso. Avrebbe fatto bene a mio parere nel prendere la parola a porgere un saluto ai ragazzi della Locride complimentandosi con loro per la spontaneità, l'autonomia e la sincerità con la quale hanno interpretato la giornata di protesta. Ebbene sì, una giornata particolare avrebbe dovuto dire l'assessore, una giornata nella quale esordisce e si concretizza una rivoluzione "copernicana " di idee e di modo di protestare, come ha fatto il rappresentante dell'associazione corsecom Mario Diano , il quale ha improntato l'intervento il tal senso. Male ha fatto l'assessore Roccisano esordendo con un taglio prettamente politico dicendo non appena avvicinatosi al Microfono "il presidente Oliverio ha promesso" , e allora li, in una manifestazione improntata su anni e anni di cattiva gestione politica e amministrativa, i ragazzi hanno reagito con un sonoro buuu, al quale ha fatto seguito la reazione veemente si, ma democratica del sindaco Calabrese, il quale ha richiamato il giovane assessore ricordandogli che la giornata non prevedeva la rappresentanza alcuna di nessun colore politico. Avrebbe fatto bene la giovane nominata assessore a vestirsi di umiltà e non reagire nei confronti non solo dell'eletto sindaco del popolo di Locri , ma di tutta la platea presente mostrandosi arrogante e pretestuosa ,lei che fa parte di un partito che nel suo DNA, ha proprio in primis, le proteste in piazza. Anche io, quando decisi di partecipare a questa storica giornata, stavo per indossare la classica maglietta di Salvini "ruspe in azione" intendendosi in tal caso le ruspe in azione verso quella mala politica che ha, e che sta uccidendo non solo l'ospedale di Locri ma tutte le speranze dei ragazzi della Locride, della Calabria ,e sicuramente di tutta l'Italia . ma poi facendo delle riflessione personali, ho capito che era la giornata della protesta contro tutte le malefatte politiche, e quindi non era opportuno fare riferimento a nessun quadro politico e non suscitare nessuna provocazione.                                                         

 Il referente di NOI CON SALVINI

 

            Carmine Bruno

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