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17:43:00 - 19 OTTOBRE 2015

Ferrovia Ionica: sabato due sit-in per rilanciare e difendere il trasporto pubblico ferroviario

Ferrovia Ionica: sabato due sit-in per rilanciare e difendere il trasporto pubblico ferroviario -


La Calabria è la Regione più povera d’Italia, con metà della sua popolazione sotto la soglia della povertà. La
fascia ionica calabrese, in cui vivono oltre 1,2 Milioni di abitanti, già marginalizzata rispetto alla fascia
tirrenica, sta vivendo da due decenni una fase di preoccupante regresso economico-sociale e di caduta
demografica. Per ragioni diverse, a questa terra meravigliosa è stato impedito di esprimere le potenzialità
latenti in settori fondamentali dell’economia come quelli agricolo, culturale e turistico. Il continuo taglio ai
servizi pubblici essenziali nei settori della sanità, della scuola, del welfare, dei trasporti, rischia di accelerare
il disastro, in un circuito vizioso che pare inarrestabile. La comunità locale non può accettare questa lenta
agonia e perciò si sta mobilitando per rivendicare il diritto ad una vita dignitosa, come in altri contesti
europei ordinari.
Siamo convinti che il servizio di trasporto pubblico ferroviario sia fondamentale per scongiurare una
ulteriore perdita di accessibilità e di opportunità di comunicazione rapida, sicura e di qualità per le
popolazioni ioniche, tanto all’interno della Regione, quanto fra la Calabria e le altre regioni.
Per queste ragioni, continua la mobilitazione popolare in atto da due anni, con manifestazioni a cadenza
quasi mensile, in corrispondenza delle stazioni ferroviarie ioniche.
Numerose manifestazioni pubbliche si sono susseguite nel corso del 2014 e del 2015, ed hanno visto
crescere la partecipazione attiva di movimenti civici ed associazioni (oltre 35), amministrazioni comunali
(ormai una quarantina). Negli ultimi mesi la battaglia ha assunto ancora maggiore vigore, con una Petizione
popolare, focalizzata su 10 punti di rivendicazione nei confronti delle istituzioni di governo regionale e
nazionale, già firmata da migliaia di cittadini.
La Rete delle associazioni, che si sono auto-organizzate in coordinamento, ha già ottenuto la convocazione
di un Tavolo tecnico alla Regione, ma occorre che il Tavolo tecnico sia reso effettivamente operativo e si
riunisca a cadenza regolare per affrontare i singoli punti della Petizione popolare. La mobilitazione pertanto
continua nelle piazze, con l’obiettivo di sensibilizzare sempre più le comunità locali e stimolare gli organi di
governo ad assumere responsabilità e decisioni efficaci per la salvaguardia della linea, in avanzato stato di
degrado, e l’attivazione di provvedimenti utili per il rilancio dei servizi su standard qualitativi europei.
Sabato 24 Ottobre si svolgeranno due sit-in importanti. Il primo a Crotone alle ore 11:00 (in P.za 16
Novembre 1989, gia Piazza Stazione) e il secondo a Rossano alle ore 17:00, davanti alla stazione ferroviaria.
I due meeting sono promossi dal CIUFER (Comitato Italiano Utenti delle Ferrovie Regionali), da Italia Nostra,
dai Comitati di Pendolari (APJ) e da numerose altre associazioni. Invitiamo i cittadini a partecipare
attivamente. In allegato le locandine dei due eventi, le adesioni di Associazioni e di Comuni già acquisite,
copia della Petizione popolare.
Crotone, 18.10.2015
CIUFER (Prof.Ing.Domenico Gattuso) ITALIA NOSTRA (Dott.ssa Teresa Liguori

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