Spett Assessore alla Viabilità
Luigi Guttà
Mi corre obbligo sia come libero cittadino che come consigliere comunale,di porgere alla sua attenzione alcuni dei problemi legati alla viabilità della nostra città e delle strade che ad essa afferiscono.
Ogni giorno si nota una certa e fastidiosa indisciplina percorrendo le strade urbane data soprattutto da scorretti e quanto mai discutibili modi di parcheggiare,soprattutto nelle vicinanze di alcuni esercizi pubblici e di strutture che erogano prestazioni sanitarie.
Orbene lo stato di necessità non implica la superficialità nel posteggiare il proprio mezzo tale da occupare in parte la carreggiata e creando difficoltà nei due sensi di marcia,creando così disagi al traffico.
Il buon senso dice che ,se vi è qualcuno che ha in vario modo ha difficoltà deambulatorie,si sosta momentaneamente con doppie frecce e si dà la possibilità di accedere al luogo,salvo poi spostarsi e parcheggiare in modo corretto.
Invece assistiamo specie nella via Portosalvo ad un parcheggio selvaggio con macchine sporgenti in vario modo da entrambi i lati.
Non si notano vigili urbani a regolamentare il traffico in tale sede e nelle vicinanze delle farmacie,dove avviene di solito il virtuosismo dei guidatori,mentre invece in estate sul lungomare,dove non vengono garantiti i parcheggi a misura delle concessioni dei lidi erogate,i nostri solerti tutori della viabilità elevano contravvenzioni,ma attenzione ,solo in giorni stabiliti.
Infatti tutti i giorni dell’estate la gente parcheggia in aree cosiddette di divieto e solo in alcuni giorni vengono elevate multe.
Altro problema importante i semafori delle Gru e di Brico.
Sempre più automobilisti usano la corsia di destra con obbligo di svolta(perfettamente indicata dalle frecce direzionali)come normale corsia di viabilità operando pericolosissimi sorpassi a destra proibiti dal codice della strada.
A Marina di Gioiosa è stato ripristinato il fotored che ha creato tanto scalpore in primis,ma alla resa dei conti gli effetti si vedono con una disciplina quasi teutonica.
Egr Assessore è perfettamente inutile pensare che noi, per abitus mentale di superficialità e menefreghismo, non abbiamo bisogno del bastone perché solo così riusciremo a rientrare nel senso civico di responsabilità.
In attesa di un suo sollecito riscontro anticipo una discussione nel prossimo consiglio comunale.
Con osservanza
Michele Cataldo “Il Volo”