11:42:00 - 27 OTTOBRE 2015

L’ex senatore Speziali indagato per concorso esterno in associazione mafiosa

Ancora una volta un altro Speziali sotto accusa: La Direzione distrettuale di Reggio Calabria ha messo sotto inchiesta l’ex senatore del Pdl Vincenzo Speziali, il tutto fa parte dell’operazione “Acero-Krupy” recentemente portata a termine dai carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria. 

Ma il documento che attesta l’iscrizione al registro degli indagati, dell’ex senatore del centrodestra ed ex uomo politico molto noto in Calabria, risale al 6 Maggio 2013, quindi oltre 2 anni fa. L’ipotesi è di reato ma di quelle pesanti: concorso esterno in associazione mafiosa, con fatti contestati in quel di Marina di Gioiosa Jonica proprio nel periodo in cui avvenne l’iscrizione al registro indagati.

Sarebbero stati Nicola Gratteri e Paolo Sirleo a firmare la nota del fascicolo di Speziali, inoltre era stata presentata anche una richiesta di emissione di decreto di intercettazione telefonica sia per le sue utenze fisse che per quelle mobili.

Tutto risale al periodo del processo “Crimine” dove la famiglia Aquino - Coluccio si era mossa per far dimezzare la condanna, riportata a 11 anni, di Rocco Aquino, la persona scelta per poter arrivare ai giudici era stata proprio quella di Vincenzo Speziali. Il tutto venuto alla luce proprio da un’intercettazione telefonica del 20 Febbraio 2013, dunque piuttosto ragionevole che la dda di Reggio Calabria abbia aperto un fascicolo sull’ex Senatore, anche se a oggi non è ancora chiara la sua posizione, se si trovi ancora sotto indagine o se i magistrati abbiano deciso per altre conclusioni, anche perché il tentativo di sistemare il processo di Rocco Aquino era fallito e lui processato a 9 anni e 6 mesi di carcere. 

 

Carlotta Tomaselli 

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