12:34:00 - 27 OTTOBRE 2015

CONFINDUSTRIA: LAVORA SOLO UN CALABRESE SU TRE, AUMENTA IL RICORSO AGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI

Lavora solo un calabrese su tre. Secondo uno studio di Confindustria è il peggiore risultato degli ultimi dieci anni. L’ economia calabrese è in forte difficoltà, il Pil crolla e aumenta il ricorso agli ammortizzatori sociali; mentre l ’ export, in controtendenza rispetto al resto del Paese, fa fatica a decollare. Il presidente degli industriali calabresi, Natale Mazzucca, ha presentato questa mattina nella sede cosentina di Confindustria un rapporto sul ‘Potenziamento e sviluppo dei sistemi produttivi in Calabria realizzato insieme alla Provincia di Cosenza ai tempi della Presidenza di Oliverio, coordinato dall’ economista Gianfranco Viesti. Dati, che passano al setaccio tutto l’ operato compiuto e la spesa dei fondi comunitari. Sul tavolo, in primo piano, il nodo dell’ occupazione, la questione dell’ autoimprenditorialità e formazione. Il sistema produttivo, la qualificazione e l’ innovazione attraverso conoscenze interne e la ricerca. Al centro dell’  attenzione, anche, la valorizzazione del territorio: come sfruttare al meglio il patrimonio artistico, naturale e architettonico calabrese. Promuovere una ‘cultura finanziaria’, attraverso strumenti finanziari innovativi e aiuti per la certificazione del bilancio.Permane, invece, il trend negativo occupazionale: sia per il 2013, che per i primi mesi del 2014, il tasso di occupazione ha raggiunto il livello più basso degli ultimi dieci anni. A giugno, il tasso di lavoratori calabresi era del 38%, e non va meglio nel resto del Paese: nel secondo trimestre 2014, infatti, il tasso di occupazione registrava un tasso del 56%. Al Nord, la disoccupazione è più che raddoppiata e in Calabria è circa l’ 1,8 % di volte maggiore di quella registrata nel 2008.

Piera Galluzzo

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