10:57:00 - 29 OTTOBRE 2015

Scura – Urbani: scontro di poteri

Scura e Urbani sembrerebbero non trovarsi d’accordo sulla vicenda del decreto 109, dove Scura avrebbe cancellato un decreto del direttore generale Riccardo Fatarella, che individua nell’unità operativa di Endocrinologia chirurgica del Mater Domini il centro di riferimento regionale per uno studio sull’emigrazione sanitaria. 

Il commissario ha subito richiamato Botti, attraverso una lettera, con cui ha definito irricevibile il decreto commissariale 109 perché non sembrerebbe portare la firma del sub commissario Andrea Urbani.

Ma a Scura il richiamo non sembra essere andato giù. Secondo lui il consiglio dei ministri avrebbe dato al commissario l’incarico prioritario con le 16 azioni che deve completare e non si sarebbe presentata nessuna necessità della doppia firma. 

Scura, ha poi concluso la lettera indirizzata a Botti, dicendo di aver revocato il decreto di Fatarella per alcuni motivi, motivi a cui Fatarella aveva risposto scrivendo una lettera già lo scorso 12 Ottobre: Fatarella allora si era rifiutato di firmare un decreto in cui si individuava nel Pugliese il centro di riferimento, ma dopo una ricognizione sull’attività in Calabria, aveva optato per il Mater Domini. 

Resta il fatto che Scura riconosce alla regione ogni potere di indirizzo e gestione della Sanità auto attribuendosi tutti i poteri, anche quelli che non sono indicati nel suo decreto di nomina, e Fatarella nella sua lettere del 12 Ottobre scorso lo aveva ricordato

 

Carlotta Tomaselli  

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