"Il caso della ragazza che a Melito Porto Salvo ha ucciso la madre perché le aveva vietato di stare sul pc dimostra che la dipendenza dal web è un male da combattere. Ecco perché la scuola deve incrementare gli insegnamenti per educare all'utilizzo dei media, così come si fa per la matematica o l'italiano". Lo afferma Luca Borgomeo, presidente dell'associazione di telespettatori cattolici Aiart. "I programmi scolastici invece - prosegue - spesso dimenticano questo aspetto della nostra società. Eppure recenti studi dicono che almeno il 15% degli adolescenti rischia la dipendenza dal web. Lavoriamo assieme per aiutare la scuola a fornire più strumenti per capire le nuove tecnologie". (ANSA). | |