Decine di palloncini bianchi e neri - i colori della Juve, la sua squadra del cuore - e centinaia di persone hanno salutato il feretro di Marco Gentile, il 18enne ucciso da un coetaneo a Catanzaro dopo una lite per 10 euro. Vicino alla bara bianca la madre Anna, stremata dal dolore. "Vi chiedo - ha detto il parroco don Mimmo Battaglia rivolgendosi agli amici - di seminare nei vostri cuori il seme della speranza e non della vendetta. L'odio avvelena, difendetevi scegliendo l'amore". | |