La vicenda accaduta a Lucca nel novembre 2011, risale al periodo durante il quale l’Anania, quale titolare di una ditta edile, avrebbe rilasciato attestazioni false circa la regolarità dei versamenti previdenziali nei confronti dei propri dipendenti.
Una volta condannato, procedeva a richiedere il beneficio dell’affidamento in prova ai servizi sociali, tuttavia, dato il parere negativo redatto dall’Arma, non gli veniva concesso il beneficio e nei suoi confronti veniva emessa la misura notificatagli dai Carabinieri