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10:35:00 - 05 NOVEMBRE 2015

Statale 106 chiusa: Impossibile frequentare le scuole per gli studenti dello Stilaro e dell'Allaro, intervengono i sindaci

Statale 106 chiusa: Impossibile frequentare le scuole per gli studenti dello Stilaro e dell'Allaro, intervengono i sindaci -


                A seguito degli eventi alluvionali dei giorni scorsi e ai danni causati nello specifico alla strada statale 106, chiusa all’altezza di Caulonia marina per il crollo del ponte sul torrente Allaro, le autolinee che collegano di solito i centri interni con gli istituti di scuola secondaria, da Roccella verso Reggio Calabria hanno bloccato del tutto il servizio. Questo non viene garantito nell’arteria alternativa. Non ci sono corse che coincidono con partenze e arrivi dei treni, che possano assicurare la frequenza delle lezioni di centinaia e centinaia di studenti residenti nel bacino dello Stilaro e dell’Allaro.

                Sono comprensibili i disagi causati alle comunità amministrate dal perdurare di tale situazione che, stando, alle previsioni, non sarebbe risolvibile in tempi brevi.

                Qualche tentativo con i gestori del servizio di autolinee (la ditta Federico) era stato fatto dall'Assessore ai Trasporti e viabilità della Provincia di Reggio Calabria, dott. Mario Candido, senza peraltro riuscire nell’intento, per il diniego opposto dalla stessa ditta, che poco prima aveva acconsentito.

                La difficoltà sarebbe, a detta del rappresentante della stessa società, una sedicente “mancata autorizzazione” a svolgere lo stesso servizio percorrendo la strada alternativa.

                Né c’è stata la volontà, da parte della stessa società di autolinee, ad incrementare le corse per farle coincidere, quanto più possibile, con gli orari dei pochi treni che funzionano sulla stessa tratta delle linea jonica.

                Allo stato attuale sarebbe impossibile per gli studenti frequentare regolarmente le lezioni, considerato che dovrebbero partire verso le 5 di mattina per rientrare a casa non prima delle ore 17.

Allo stesso tempo, viene sottolineato che le popolazioni dei nostri Comuni, composte da molti anziani, oltre a vivere i disagi di cui sopra, subiscono anche un ritardato servizio di emergenza sanitaria, vista la mancanza assoluta di qualsivoglia servizio assistenziale.

Da tutto questo, la richiesta di un intervento urgente da parte delle SS.VV., per le rispettive competenze, in modo da garantire ai giovani delle nostre comunità il regolare diritto allo studio e la frequenza normale delle lezioni per il periodo di chiusura della strada statale 106, dovuta al crollo del ponte a Caulonia marina.

Si chiede, altresì, di fare attivare un punto di emergenza sanitaria in uno dei nostri Comuni, facilmente raggiungibile, sempre per lo stesso periodo, in considerazione che, anche un mezzo di emergenza (la cui postazione più vicina è a Caulonia) sarebbe costretto a percorrere circa 35 chilometri in più per raggiungere uno dei nostri centri più distanti, senza calcolare la rimanente strada che rimarrebbe da percorrere per il primo punto di soccorso.

Speriamo, dopo il Vs intervento, di potere dare delle risposte certe e concrete alle nostre comunità, che da giorni si aspettano risposte dalle nostre Amministrazioni.

 

Felice Valenti Sindaco di Bivongi – Francesco De Agostino Sindaco di Camini – Cesare De Leo Sindaco di Monasterace – Sandro Taverniti Sindaco di Pazzano – Maurizio Cimino V. Sindaco di Riace – Franco Candia Sindaco di Stignano – Giancarlo Miriello Sindaco di Stilo

Firme autografe omesse ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993

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