NEWS

12:00:00 - 16 NOVEMBRE 2015

ATTACCO A PARIGI: CALABRIA IN LUTTO

ATTACCO A PARIGI: CALABRIA IN LUTTO -

La Calabria ha espresso la sua partecipazione al lutto per gli attentati a Parigi. Numerose le prese di posizione per esprimere la solidarietà al Paese d'Oltralpe. Secondo il presidente della Regione Mario Oliverio, che  ha disposto lo spegnimento delle luci della "Cittadella" regionale, "gli attentati rappresentano una vera e propria dichiarazione di guerra contro l'umanità". Tantissimi i Comuni, ma anche i monumenti calabresi come il Castello Murat di Pizzo, illuminati con i colori della bandiera francese. A Locri la facciata del Palazzo di Città è stata illuminata con i colori della bandiera francese. Il Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, mons. Oliva ha rivolto insieme ad una moltitudine di cittadini una preghiera per le vittime dell'attentato a Parigi: "Nessun Dio ha causato la guerra, ha tuonato il presule, ma solo la cupidigia e la sete di potere degli uomini". Anche dalla Piana di Gioia Tauro è giunto al popolo ed alle istituzioni francesi solidarietà fraterna. Questi attentati sono crimini contro l'umanità". "I valori della pace, della tolleranza e della convivenza civile appartengono al genere umano e devono essere difesi" ha comunicato la segreteria comprensoriale della Cgil.  Davanti agli studenti arrivati da ogni angolo della Calabria e della Sicilia, l'intero cast dell'opera musicale "I Promessi Sposi", in scena al Palasport di Reggio Calabria, prima dell'inizio dello spettacolo ha chiesto a tutti di osservare un minuto di silenzio e cantare il Padre Nostro dedicati alle vittime innocenti di Parigi. Tutti in piedi i cinquemila giovani che, al termine del minuto di silenzio, hanno tributato un lungo applauso ai caduti dei vari attentati. Minuto di raccoglimento anche in occasione di tutte le gare in programma durante il fine settimana scorso. Dalla Serie A ai campionati della Lega Nazionale Dilettanti, tutto il mondo del calcio si è stretto attorno alla Francia, duramente colpita da attacchi terroristici. Intanto arrivano anche le prime testimonianze dei calabresi che in quelle ore di terrore si trovavano a Parigi. E' il caso di Cristina, studentessa che solo per un miracoloso ritardo non si è imbattuta negli isolati colpiti dagli attacchi terroristici. Ci raccontano tutto nell'intervista che andrà in onda oggi all'interno del telegiornale di TeleMia.

INTERVISTE VISIBILI ALL'INTERNO DI TG NEWS

ALESSANDRA BEVILACQUA

« ARCHIVIO