17:24:00 - 16 NOVEMBRE 2015

LOCRI, L'ARPACAL SULLA DISCARICA DI CASIGNANA: 'IL PERCOLATO FUORIUSCITO NON E' NOCIVO'

E' intervenuta anche la dott.ssa Angela Cardile, Dirigente del Servizio Suolo e Rifiuti del Dipartimento Arpacal di Reggio Calabria  alla riunione tecnica, indetta per questo pomeriggio a Palazzo della Cultura di Locri, per sostenere l’azione dei sindaci dei territori interessati per affrontare il post emergenza alluvionale e consentire, nel più breve tempo possibile, il superamento dell'emergenza stessa ed il ritorno alle normali condizioni di vita dopo la tempesta dei primi di novembre.

Durante l'incontro la dott.ssa Cardile ha fatto riferimento anche alla questione della discarica di Casignana. L'evento alluvionale registrato dalla Locride, infatti, non avrebbe fatto altro che aggravare ancora di più il già precario equilibrio delle due vasche adibite alla raccolta del percolato del sito di contrada Petrosi, una sarebbe stata letteralmente distrutta da una frana, mentre l'altra verserebbe in condizioni decisamente disperate. I tecnici dell'Arpacal, su richiesta del numero uno della Protezione civile calabrese Carlo Tansi, hanno effettuato una ampia serie di prelievi sul greto del vallone Rambotta, partendo dalla discarica fino ad arrivare a mare. Stando a quanto riferito dalla dirigente Cardile risultati non sarebbero preoccupanti. Il percolato a seguito dell'alluvione sarebbe  fuoriuscito, ma non desterebbe allarme. Si sarebbe, infatti, mescolato all'acqua in percentuale talmente alta che avrebbe perso la carica tossica divenendo del tutto innoquo. Nonostante il percolato non abbia contaminato i terreni o le acque del mare, resta la criticità legata all'unica vasca ancora rimasta. L'Arpacal avrebbe chiesto, quindi, agli enti di intervenire per aspirare il percolato con cadenza giornaliera. Tuttavia, l'unica strada che porta al sito risulta inagibile. Si dovrà, pertanto, lavorare alla messa in sicurezza di quest'ultima prima di procedere con l'aspirazione. Intanto sono stati annunciati nuovi prelievi per i prossimi giorni.

ALESSANDRA BEVILACQUA

 

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