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10:30:00 - 19 NOVEMBRE 2015

Gioia Tauro: il Porto sarà più competitivo. Addio tasse di ancoraggio e accise sui carburanti

Gioia Tauro: il Porto sarà più competitivo. Addio tasse di ancoraggio e accise sui carburanti -

Il porto di Gioia Tauro sarà più competitivo, il Ministero delle Infrastrutture ha infatti promesso due misure: l’addio alle tasse di ancoraggio e alle accise sui carburanti.
La società aveva da sempre chiesto queste misure, ma mai nulla era cambiato: davanti il dirigente dell’unità speciale dei porti, Russo, Medcenter ha detto che nonostante la grave crisi dell’azienda ha intenzione di andare avanti e puntare su Gioia Tauro, ma rimarcando che senza veri aiuti lo scalo calabrese non può avere il futuro che merita. 
L’idea è quella di aumentare la competitività azzerando le tasse di ancoraggio, situazione in parte già svolta con lo sforzo di Regione e Autorità portuale, ma si spera che il provvedimento diventi strutturale per invogliare le compagnie ad arrivare a Gioia, mentre combattere le accise sui carburanti significherà un grande risparmio per la società. Per ora viene rinviata la terza misura richiesta: quella relativa alla fiscalizzazione degli oneri sociali e contributivi a carico del datore di lavoro, ma per tutto questo servono responsabilità e competenze diverse, e infatti sarà la Presidenza della regione Calabria che tempestivamente richiederà un incontro per discutere anche di questo terzo punto. 
Il governatore Oliverio fa sapere intanto che è già pronta una richiesta che potrebbe riaprire presto il tavolo di discussione sul Porto e la terza misura.
Quello che certo per ora è che il calo di Gioia Tauro pesa parecchio su tutto il colosso che gestisce gli scali, nel trimestre luglio-settembre i terminal portuali hanno movimentato 3,7 milioni di container, quasi il 5% in meno, e nel porto di Gioia Tauro si è registrato un – 19,6% di traffici. 
Dati allarmanti e preoccupanti a cui si sono aggiunti gli scioperi dell’ultimo mese di molti lavoratori, che chiedevano tra le altre cose proprio l’urgenza di un tavolo ministeriale sulla situazione della struttura di Gioia Tauro, intanto qualcosa sembra essersi mosso e il Governo sembra essersi finalmente aperto su una questione così delicata, un passo avanti dunque è stato fatto e adesso bisogna continuare. 

Carlotta Tomaselli

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