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15:51:00 - 27 NOVEMBRE 2015

Mammola: IL MUSABA spettacolare parco-museo calabrese

Mammola: IL MUSABA spettacolare parco-museo calabrese -

Il MuSaBa, è un Parco ma anche soprattutto un Museo, creato dagli artisti Nik Spatari e Hiske Maas, sorge su un ex complesso monastico e su una ex chiesa del 1100 e ospita l’opera murale tridimensionale “Sogno di Giacobbe”, un parco d’arte con giardini ed orti mediterranei, con numerose opere monumentali e architettoniche, una foresteria, una biblioteca, un laboratorio, un centro informatico e l’ex stazione utilizzata come ufficio. Qui ogni spazio profuma d’arte ed è meraviglioso entrarci a fare un giro.
I due ideatori, alla fine degli anni ‘60, decisero di lavorare ad un progetto globale in cui la produzione dell’arte avesse dei precisi punti di riferimento storici ed ambientali e scelsero di farlo a Santa Barbara, una grangia certosina del decimo secolo ricca di fascino ma completamente in rovina, situata a sud est del centro abitato di Mammola, nella Vallata del Torbido in provincia di Reggio Calabria. Oggi Il MUSABA è uno dei luoghi espositivi più stupefacenti di tutta Italia.
Questo Museo non ha mai avuto sostegni pubblici e rappresenta in un certo senso una denuncia alla cecità dei cittadini che gli abitano intorno, e che a parte non averlo sostenuto come merita, sembrano non donare lui il prestigio e il vanto che si merita.
Ma ha godere di questo strepitosa esperienza creativa sono tantissime persone, per lo più stranieri o gente che arriva dalle altre regioni d’Italia che vengono attratte dal sogno folle divenuto reale dell’artista mammolese.
Lui “pittore, scultore, architetto e artigiano: un artista rinascimentale d’avanguardia”, lei “organizzatrice instancabile e anticonformista che da sempre riesce a convogliare verso mete concrete la creatività esuberante di Spatari”, nel 1969 decidono di rilevare un luogo suggestivo al fianco di un importante corso d’acqua di Mammola, dove hanno dato vita a questo Parco Museo "Santa Barbara" stupefacente, che merita davvero l'attenzione di tutti.
 
Carlotta Tomaselli

 
 

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