10:54:00 - 30 NOVEMBRE 2015

ANTITERRORISMO: ALLERTA DI LIVELLO 2, NUOVO VERTICE A REGGIO CALABRIA

Nuovo importante vertice antiterrorismo a Reggio Calabria. La riunione ha avuto luogo questa mattina in Prefettura dove si sono dati appuntamento i componenti del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Claudio Sammartino. Un vertice interforze con il dichiarato obbiettivo di esaminare tutte le misure di prevenzione e vigilanza del territorio già intensificate a seguito dei noti eventi occorsi in Francia e in Belgio. "Particolare attenzione, è scritto in una nota, viene dedicata, fra gli altri, ai luoghi di aggregazione e ai trasporti. Sono state, pertanto, intensificate a scopo precauzionale le attività di prevenzione e controllo del territorio, anche con servizi improntati alla massima visibilità e con l'impiego di unità cinofile". L'incontro fa seguito ad altre sedute alle quali hanno partecipato il Procuratore della Repubblica presso il locale Tribunale, titolare della Direzione Distrettuale Antimafia, il Questore e i Comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Presenti questa mattina il Direttore Marittimo della Calabria e della Basilicata Tirrenica, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, il Direttore dell'Enac, i Responsabili di Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia. Si punta a blindare ulteriormente i cosiddetti 'obbiettivi sensibili'. Nessun allarme, al momento, deve preoccupare o tenere con il fiato sospeso secondo gli esperti nella provincia reggina. I controlli sono stati intensificati nella città di Reggio già da qualche giorno nei punti nevralgici del settore trasporto. Impegnati in questo servizio di controllo extra forze dell'ordine congiuntamente a comparti speciali. Lo sforzo è destinato a diminuire il coefficente di rischio. D'altra parte come fatto sapere dal Viminale, su tutto il territorio nazionale l'allerta è stata portata al livello 2, vale a dire a quello che precede il livello "attacco in corso". Se l'allerta massima dovesse scattare, il paese sarebbe pronto ad attivare rapidamente reparti speciali ed esercito.

ALESSANDRA BEVILACQUA

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