11:24:00 - 01 DICEMBRE 2015

Buenos Aires: Carlo Iannuzzi è in lento miglioramento, lo fanno sapere gli amici, il padre e il Consolato Italiano in Argentina

La storia di Carlo Iannuzzi, è una storia che accomuna molti giovani calabresi, bravi, studiosi, laureati, con tanto talento e voglia di fare. Viaggi e posti nuovi da vivere e visitare, luoghi che diventano casa, ma nella quotidianità, si sa, può succedere di tutto. Un tragico evento ha segnato la vita di questo giovanissimo 29enne di Roccella Jonica, emigrato lo scorso Marzo in Argentina dove ricopriva il ruolo Analist Programador Android presso una importante azienda del luogo. L’avrebbero aggredito e malmenato tra venerdì e sabato subito dopo essere uscito da lavoro, senza un vero motivo, e lasciandolo per terra gravemente ferito. 

Dai familiari adesso si apprendono le notizie che lo vedrebbero in lento miglioramento, Carlo è ricoverato in una clinica, che è un ospedale italiano, di Buoenos Aires, lì ci sono i suoi amici che aggiornano costantemente la famiglia Iannuzzi su ogni novità.

Ad aiutare la famiglia anche un caro medico di Roccella che li segue, e li aiuta, a capire la situazione costantemente monitorata, la lontananza non aiuta i familiari di Carlo a stare tranquilli, ma un grande aiuto sta arrivando anche dal Consolato Italiano in Argentina che sta prestando moltissima attenzione al caso di Carlo, e sta cercando di comunicare alla famiglia in Calabria ogni svolta che riguarda la salute del figlio. Questo quello che abbiamo appreso ascoltando telefonicamente il Padre, Pino Iannuzzi

Gli amici e i conoscenti in Calabria sono tutti preoccupati e sbigottiti per quanto accaduto, ma anche molto speranzosi e positivi che Carlo si rimetterà. I dottori dicono che il giovane avrà bisogno di almeno 3 mesi di cure prima di essere dimesso, intanto gli amici hanno attivato una catena di solidarietà attraverso i social, e con degli annunci stanno facendo richiesta di donazioni di sangue.

Carlo è ancora in terapia intensiva, e sempre sotto osservazione, in ospedale si stanno facendo tutti gli accertamenti necessari per il suo trauma cranico. Queste sono tutte le novità per ora conosciute, intanto in Argentina proseguono le indagini delle forze dell'ordine, che sono impegnate a individuare i responsabili di quanto accaduto. 

 

 

Carlotta Tomaselli

 

 

Per chi ci legge, da Buenos Aires, per gli Italiani in Argentina, o per gli italiani che hanno parenti a Buenos Aires o in Argentina, si possono mettere in contatto direttamente con l'Ospedale Italiano Juan D. Peron 4190, CABA, al numero: 4959-0200 interni 8531/8413, o tramite i social nel profilo facebook di Carlo Iannuzzi che è visionato dai suoi amici a Buenos Aires, e dove troverete le info e ulteriori contatti:  https://www.facebook.com/carlo.iannuzzi.5?fref=ts

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