11:17:00 - 02 DICEMBRE 2015

Riunione PD: Oliverio ritarda, Guccione va via. Ok all’emendamento “salva Terina” con 300mila euro

Superato il primo banco di prova per il PD calabrese. La pax siglata a Falerna, a parte qualche marginale sbavatura, ha resistito al delicatissimo triplo appuntamento di ieri.

Infatti sembrerebbe che la riunione del gruppo dei democratici a Germaneto, invece che iniziare alle 10, abbia subito un po’ di ritardo, la cosa pare non sia andata giù all’ex assessore al Lavore Carlo Guccione che ha abbandonato la nuova sede della giunta regionale, affidando il suo sdegno ad un post su facebook, ipotizzando che i mezzi usati per causare ritardi fossero probabilmente per la voglia di non sottoporsi a un confronto.

«Sono le 12.50 e la riunione del gruppo consiliare regionale del Pd, fissata per le ore 10 alla cittadella regionale di Catanzaro – scrive Guccione - non è ancora iniziata. Alle 12 è prevista una riunione di maggioranza e alle 15.30 la seduta di commissione Bilancio a Reggio Calabria per discutere di assestamento. A voler pensar male si potrebbe ipotizzare che, con questi mezzucci, ci si vuole sottrarre al confronto e al dialogo».

Guccione, quindi, se ne va, e con lui anche il dissenso critico tipico dei consiglieri, infatti, il capogruppo Sebi Romeo, la cui gestione era passata sotto esame prima della Pax di Falerna riesce a uscire protagonista della riunione, riuscendo ad incassare la fiducia dei consiglieri regionali del Pd.

Durante la riunione: grande soddisfazione è stata espressa per il recupero di ingenti risorse della vecchia programmazione comunitaria e per l’approvazione della nuova agenda 2014-2020, nonché per essere stata la Regione Calabria la prima del Sud a varare il Piano di sviluppo rurale. Durante l’incontro Oliverio ha rinnovato il suo impegno, mentre è stata approvata la proposta di Ciccone a favore del diritto alla studio e della ricerca. Si è poi discusso anche di legge urbanistica e dei principali contenuti dell’assestamento di bilancio, successivamente approvato.

Tra le novità dell’ultima ora l’emendamento “salva Terina” voluto direttamente dal governatore Oliverio con uno stazionamento da 300mila euro che dovrebbe sanare parte dell’arretrato accumulato dai dipendenti.  

Carlotta Tomaselli

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