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12:05:00 - 05 DICEMBRE 2015

BENESTARE: GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER IL 'FESTIVAL DELLA POESIA DIALETTALE'

BENESTARE: GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO PER IL 'FESTIVAL DELLA POESIA DIALETTALE' -

Grande serata di pubblico e di critica a Benestare in occasione del “ Festival della poesia dialettale” voluto dallo scrittore benestarese Franco Blefari, autore de “ Il Paese di  gesso”. Numerosi  i poeti presenti  in un contesto scenico singolare, creato per l’ occasione all’ interno della villetta comunale.  Il primo pensiero, all’apertura dei lavori, è stato rivolto alle numerose vittime dei vari attentati terroristici con l’ auspicio di rievocare la pace fra i popoli. Una candela bianca accesa sul tavolo e la marsigliese, come inno d’apertuta del Festival della Poesia dialettale. Dopo un minuto di silenzio e tutti gli ospiti presenti rigorosamente all’ impiedi, il saluto del primo cittadino Rosario Rocca ha ufficializzato la seconda edizione della rassegna letteraria.  Numerosi  gli scrittori provenienti da tutta la costa jonica reggina, ardua la scelta dei testi da presentare per l’ occasione. Gianni Favasuli  e Pasquale Favasuli da Africo- Antonio Zurzolo da Samo-Giuseppe Cavallaro da Bianco- Ernesto Panetta da Locri- Vincenzo Cordi da Locri- Mimmo Fabiano da S. Nicola d’ Ardore-  Franco Blefari e Renata Ceravolo da Benestare. Interessante anche l’ intervento del critico letterario Mario Nirta. “ Mi congratulo con i benestaresi, ha dichiarato ai microfoni il critico reggino, un paese emancipato specialmente sotto il profilo della cultura e delle iniziative artistiche e sociali”. Da non dimenticare “ I Catoja in festa, la prima domenica di ottobre di ogni anno a cura della ProLoco su iniziativa della scrittrice benestarese  Renata Ceravolo: i bassi delle vecchie case di gesso diventano per l’ occasione punti  espositivi, di ristoro e di ritrovo. Durante il convegno di poesia, la piazzetta attigua alla villetta comunale si è trasformata in un valido punto di riferimento di arte culinaria: caldarroste, zeppole, frittelle, arrosto di carne, dolci tipici locali e tanto buon vino rosso. La presidente della nuova ProLoco, Maria Caminiti, si è detta soddisfatta della sinergia tra le varie Associazioni  benestaresi e gli Amministratori  locali. “ Il nostro paese di  gesso, asserisce il primo cittadino Rosario Rocca, vuole vivere e riscoprire le proprie tradizioni legate  alle nostre radici e mai accantonate.  Il mondo ha bisogno di pace, di vivere attraverso gli ideali positivi di ognuno di noi. Mai più guerre,  continua il Sindaco, la vera arma vincente  deve essere la cultura, l’informazione, lo studio”.  La seconda edizione del Festival si propone di avere un seguito negli anni. “ E’ stata una scommessa la mia, dice il poeta Franco Blefari, quella di voler  promuovere attraverso una kermesse di poesia il nostro messaggio di gente di Calabria al cospetto del mondo. Non è facile selezionare, scegliere, leggere, ascoltare, contattare chi con amore impugna la penna per raccontare e raccontarsi. Ringrazio tutti i poeti e gli scrittori per essersi saputi mettere in gioco, per aver preso parte con interesse al secondo appuntamento del “ Festival della poesia dialettale”. Determinanti gli interventi  di Paolo Canale e della Famiglia Perre di Bovalino Marina e di Rino e Carmela Attachi di Gioiosa Jonica: contributi  necessari  per la buona riuscita dell’ incontro culturale. Nel contesto della manifestazione è stato ricordato con un applauso un poeta benestarese recentemente scomparso: Gianni  Pelle. Molta attenzione durante l’ interpretazione dei versi di un grande e compianto poeta roccellese Francesco Mazzaferro con “ A Porta du Paradisu”; La poesia racconta le tristi vicende degli sbarchi e di Lampedusa.a fine serata momento di convivio per tutti.   Conduttrice e moderatrice della serata la giornalista, corrispondente per Gazzetta del Sud, Rosella Garreffa.  Prima dei saluti  la stessa giornalista, anche  cantante e autrice dei testi delle sue canzoni, si è esibita in una brillante performance canora con le musiche del maestro Angelo Lagana’.Cori e chitarra di Carmine Garreffa. L’ appuntamento con la tradizione è fissato per il prossimo anno.

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