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19:25:00 - 07 DICEMBRE 2015

Il discorso di Salvatore Fuda, tra gli applausi, durante la manifestazione di solidarietà nei suoi confronti

Il discorso di Salvatore Fuda, tra gli applausi, durante la manifestazione di solidarietà nei suoi confronti -

“Grazie a chi mi ha dimostrato solidarietà e parole pubbliche, non abbiamo avuto il tempo di rispondere per la solidarietà che ci avete dimostrato, che avete dimostrato a me in prima persona ma anche alla comunità di gioiosa alla mia amministrazione e alla mia famiglia. Non vi nascondo la fragilità e quell’equilibrio che è stato rotto e interrotto perché un atto di questo tipo inquieta parecchio, soprattutto perché non si ha tata coscienza da dove sia partito, o meglio è partito da un atteggiamento di violenza che noi rifiutiamo e sempre lotteremo e rifiuteremo, questa è una scelta che abbiamo fatto e non torneremo indietro. Stiamo facendo semplicemente quello che è giusto fare secondo il nostro punto di vista, stiamo normalmente amministrando, non stiamo facendo nulla di rivoluzionario, stiamo mettendo al centro l’interesse pubblico sempre e comunque e per noi continuerà sempre ad essere normale costituirsi parte civile nei processi di mafia e sarà normale fare e lottare, usare i beni confiscati alle mafie, sarà normale far pagare a tutti i tributi, sarà normale lottare l’abusivismo, sarà normale guardare tutti allo stesso modo, e dire di no in modo gentile e cordiale, parlare con tutti. Di questo si tratta, vedendo cittadini che protestano per qualcosa, per spiegare qualcosa noi diciamo sempre che siamo tutti nella stessa barca, i soldi servono per aiutare tutta la comunità non per cancellare i debiti. Ci rimane la motivazione di andare avanti e interpretare il nostro ruolo in questo senso, mettendo il bene comune al centro di tutto, senza avere paura o timore, anche perché in questi giorni ci sono stati tanti momenti di conforto e  sostegno, anche da parte della mia famiglia, che è stata davvero turbata. Da questo pomeriggio anche mio padre, anziano e fragile, mi ha detto ‘stai tranquillo fatti forza e vai avanti’ , per dare un’anima e un cuore a questo paese, anche questo vuol dire continuare a fare quello che stiamo facendo, anche perché l’anima di un paese la decidono le persone che hanno votato un’amministrazione comunale (…)”

 

Carlotta Tomaselli 

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