11:01:00 - 05 GENNAIO 2016

Falsa Politica: Cosimo Cherubino passerà 12 anni in carcere per associazione mafiosa

Le motivazioni della sentenza che hanno condannato l’ex Consigliere regionale

Cosimo Cherubino è stato un affiliato alla ‘ndrangheta per molto tempo, nel corso degli anni si è fatto spazio e ha cercato di farsi una carriera grazie proprio all’appoggio delle ‘ndrine sia dentro che fuori il suo territorio. Queste sono nel concreto le motivazioni, senza giri di parole, emesse dai giudici del tribunale di Locri, che l’hanno condannato per associazione mafiosa a 12 anni di carcere.

Condanna che non poteva non esserci visti gli elementi probatori, portati avanti dalla Dda e Antonio De Bernardo, infatti si tratta di intercettazioni, con il “mastro” Giuseppe Commisso, che riteneva Cherubino un componente fondamentale del progetto politico, una persona su cui contare e investire, sapendo la disponibilità verso le esigenze “dell’associazione”.

Nulla avevano rilevato le dichiarazioni di altri politici che avevano definito “lecite” le azioni politiche dell’ex consigliere regionale, parlando poi degli affiliati clan, i magistrati hanno spiegato che questi “ essendo ontologicamente riservati non dovevano essere a conoscenza dei suoi colleghi di partito o dei “non affiliati” dai quali cercava comunque di raccogliere consensi”.

Poi a nulla è servito l’impegno religioso di Cherubino come neanche l’impegno alle manifestazioni di legalità, per costituirsi parte civile nei processi di mafia.

Secondo l’accusa la presenza all’interno degli enti dei politici arrestati era funzionale agli interesse della cosca della 'ndrangheta. Le indagini degli uomini della squadra mobile e del Commissariato di Siderno, coordinate Servizio Centrale Operativo, hanno permesso di documentare l’interesse della cosca Commisso per le vicende politiche locali, svelando l’esistenza di intrecci tra 'ndrangheta e politica. Una storia non isolata, una storia come tante altre.

Una lunga carriera politica, caratterizzata negli ultimi anni da diversi cambi di casacca, a partire dalla Sdi per finire al Pdl, ultimo partito al quale risulta avere aderito. Cosimo Cherubino, ex consigliere regionale, di 45 anni, sposato e laureato in economia e commercio, aveva ricevuto 1 avviso di garanzia per i reati di voto di scambio e concorso esterno in associazione mafiosa. Alle spalle diverse esperienze politico-amministrative, a partire dalla sua ultima elezione in Consiglio regionale, nel 2005, con la lista dello Sdi, riportando, nel collegio di Reggio, 6.689 preferenze. 

 

Carlotta Tomaselli

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