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17:55:00 - 09 GENNAIO 2016

Vibo Valentia, al Liceo Capialbi sui passi della Legalità

Vibo Valentia, al Liceo Capialbi sui passi della Legalità -


di Alain Adalberto Piperno - Si è svolto nella giornata di ieri, al Liceo “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, nella settimana dedicata allo Studente, un incontro nell’ Aula Magna dell’Istituto, per discutere sulla Legalità. Un comitato di studenti, infatti, sotto la guida del dirigente scolastico, prof. Antonello Scalamandrè, nella mattinata, ha avuto modo di discutere e interloquire sul tema, alla presenza del procuratore aggiunto e magistrato antimafia dottoressa Marisa Manzini, del maresciallo dell’arma dei carabinieri, Maria Antonietta Caolo, dell’avvocato Giovanna Fronte e di Mons. Giuseppe Fiorillo, referente territoriale dell’associazione “Libera”, da vent’anni presente nella Penisola per denunciare e sopprimere la criminalità organizzata e a promuovere, altresì, Legalità e Giustizia. Da sottolineare l’impegno e la dedizione espressa da studenti e studentesse, affinché il Meridione e tutta la Nazione possano usufruire della conoscenza e del sapere culturale per procedere in un cammino di “rieducazione” alla Legalità. Il calendario di impegni, oltre all’ evento di ieri, teso a promuovere la “Legalità Rosa” (data la presenza di cariche istituzionali femminili) ha visto nella giornata di apertura, la presentazione dell’opera letteraria “Ti ho vista che ridevi”della quale si è fatto portavoce Nicola Fiorita, scrittore e docente di scienze politiche dell’Università della Calabria. Tra i vari corsi di formazione al primo soccorso “Suem”, gli studenti hanno ben pensato di ripartire da un percorso di valorizzazione del territorio,con visite organizzate al castello di Vibo Valentia ed al Valentianum dove si sta svolgendo il Premio internazionale “Limen Arte 2015”. Attività extracurriculari, che consentono di apprezzare e onorare il cammino scolastico, continueranno sino al 13 Gennaio; nella giornata di lunedì appuntamento fissato con il professor Giancarlo Costabile, anch’egli docente universitario dell’Unical, per discutere la “R-esistenza in Calabria”. Un progetto meritevole, quello dei giovani del Vito Capialbi, che auspicano congiunga e abbracci tutti gli studenti conterranei.

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