12:06:00 - 12 GENNAIO 2016

SANITA': DOPO UN DECENNIO DI FALLIMENTI, FIRMATA L'INTESA PER L'INTEGRAZIONE DEGLI OSPEDALI

Con i suoi 700 posti l'Azienda ospedaliera universitaria Renato Dulbecco sarà la più importante struttura sanitaria calabrese. Ieri è stata raggiunta una fondamentale, e a lungo agoniata, intesa per la sua realizzazione. Si tratta di un accordo tra Università e Regione-Commissario che approderà anche in Consiglio regionale. Dopo oltre un decennio di fallimento, arriva finalmente la svolta. La Renato Dulbecco si baserà su tre presidi: Germaneto, Pugliese e Ciaccio. L'intesa prevede una riduzione progressiva delle Unità operative complesse che in tre anni passeranno da 86 a 64. Novità importanti al presidio di Germaneto, qui saranno mantenute le unità operative esistenti a cui si aggiungeranno quelle che costituiscono il dipartimento materno-infantile al momento ubicate al Pugliese. Si partorirà, dunque, a Germaneto con tutti i comfort necessari e non più al Pugliese. A tal fine sarà realizzata a Germaneto una sala parti adeguata e una terapia intensiva neonatale. Sempre qui, saranno costruiti tre aree di cardiologia con emodinamica-cardiochirurgia, neuroscienze con annessa unità per lo stroke di secondo livello e materno-infantile. Non sarà chiuso il vecchio ospedale Pugliese ma manterrà le unità esistenti e il pronto soccorso generalista. Al Ciaccio sarà allocata tutta l'area oncologica che sarà a direzione ospedaliera. Sempre al Ciaccio, infine, si costruirà un nuovo polo oncologico con 100 posti letto: 60 di area medica, 30 di area chirurgica e 10 di terapia intensiva. 

ALESSANDRA BEVILACQUA 

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