09:15:00 - 16 GENNAIO 2016

Guardia Costiera calabrese: 153 interventi per salvare 3.199 persone.

Il 2015 per la guardia Costiera Calabrese è stato un anno davvero intenso. Notevole è stato l’impegno messo soprattutto a disposizione della tutela della vita umana in mare, la salvaguardia dell’ambiente e nella tutela delle risorse ittiche. I brillanti risultati del bilancio finale delle attività sono stati conseguiti principalmente grazie alla professionalità e al sacrificio del personale.

Gli equipaggi delle motovedette presenti nei porti di Roccella Jonica e Crotone hanno operato giorno e notte spesso in condizioni critiche e a distanza dalla costa, per salvare migliaia di migranti in pericolo nel mar Jonio.

Per quanto riguarda il totale degli interventi della Direzione Marittima calabrese, secondo dati forniti, risulta in aumento rispetto allo scorso anno, il numero delle missioni di soccorso eseguite. Mentre, il fenomeno delle condotte pericolose in mare ed in particolare della navigazione sottocosta, è in linea con gli anni precedenti. 

In primo piano nell’impegno della Guardia Costiera c’è stato sicuramente lo sbarco migranti, le missioni in mare nel 2015 sono state 1527, 153 soccorsi e 3199 persone salvate. Sulle coste calabresi si sono registrati 79 arrivi di unità della Marina, o mercantili, con il salvataggio di 30.082 migranti di cui 2639 bambini e 4804 donne. 

L’anno è stato caratterizzato anche da un’intensa attività a favore della tutela della legalità con attività di indagine effettuate in piena sinergia con le altre forze dell’ordine.

Una particolare operazione ha riguardato l’attività di contrasto al fenomeno della navigazione dei mezzi nautici sotto costa, sempre più comuni e pericolosi.

Un’altra attività di controllo è stata quella della tutela delle risorse ittiche lungo l’intera filiera di pesca. Anche in questo settore si è registrato un aumento dei controlli e delle sanzioni amministrative nei confronti del pescato illegale  sequestrato. 

Insomma un anno davvero trascorso in prima linea quello della Guardia Costiera calabrese, che si può ritenere soddisfatta dei risultati ottenuti nel 2015.

Carlotta Tomaselli

« ARCHIVIO