NEWS

11:30:00 - 25 GENNAIO 2016

Autorità Portuale: Crocetta dice no 'a Gioia Tauro c'è la 'Ndrangheta' e il Presidente Raffa risponde a tono

Autorità Portuale: Crocetta dice no 'a Gioia Tauro c'è la 'Ndrangheta' e il Presidente Raffa risponde a tono -

Il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Raffa, è intervenuto replicando a tono alle affermazioni fatte dal Presidente della Regione Siciliana, Crocetta, che in merito all’accorpamento di Messina con l’autorità portuale di Gioia Tauro, ha affermato un secco no, motivandolo con “lì c’è la ‘Ndrangheta!”.
Un’affermazione che non è passata inosservata alle orecchie del Pres. Raffa che, ha sottolineato come si tratti di un misero attacco volgare, che offende tutti i cittadini della provincia Reggina, affermando che queste parole tradiscono un livello di elaborazione politico-culturale molto chiuso, fondato sul luogo comune.
“Noi la pensiamo esattamente al contrario. Per mandare via la 'ndrangheta, il cui incombente interesse verso il porto è confermato dalle indagini della magistratura, cui rivolgiamo il nostro ringraziamento, serve una maggiore presenza dello Stato e non, come invece pretenderebbe Crocetta, una sua ritirata. Peraltro non mi sembra che il fenomeno mafioso sia stato debellato in Sicilia come il presidente della Regione vorrebbe farci credere.” Queste le affermazioni di Raffa, che ha continuato dicendo:
“da anni passiamo ore e ore a parlare di integrazione dell'area dello Stretto ma quando poi si finisce di giocare e si inizia a fare sul serio, riemergono tutti i piccoli egoismi, i campanilismi e in fondo anche le meschine logiche localistiche che hanno contribuito a relegare il Mezzogiorno in fondo a ogni classifica di benessere e sviluppo in Italia e in Europa”
«In Sicilia - ha affermato Crocetta nei giorni scorsi - in questi anni abbiamo portato avanti una battaglia per liberarci dalla mafia, in Calabria invece sono ancora all'inizio. Siamo preoccupati delle eventuali infiltrazioni mafiose della 'ndrangheta che si potrebbero estendere a Messina». In merito alla vicenda è intervenuto anche il presidente dell'Assemblea regionale sicilia, Giovanni Ardizzone, affermando: “da messinese e da siciliano che si sente leso ogni qual volta si parla della nostra isola come terra dove è impossibile fare investimenti a causa della mafia, voglio chiedere scusa ai cittadini calabresi, per le inopportune dichiarazioni del presidente Crocetta sull’accorpamento dei porti di Messina e Gioia Tauro”. 

Carlotta Tomaselli

« ARCHIVIO