10:58:00 - 28 GENNAIO 2016

TICKET NON PAGATI: C'E' UN BUCO DA 3 MLN DI EURO

Quasi tre milioni di euro. A tanto ammonta il risarcimento chiesto dalla Corte dei conti a tre ex manager dell'Asp di Catanzaro ritenuti responsabili di danno erariale. Si tratta in particolare di Romolo Francesco Rombolà, ex direttore amministrativo dell'ospedale di Lamezia Terme; Pietro Morabito, commissario prima e dg poi dell'Asp e Gerardo Mancuso, ex commissario straordinario dell'Asp. Il motivo? i ticket non pagati negli ospedali di Lamezia Terme, Soveria Mannelli e Soverato.  "Su un totale complessivo di oltre 400mila accessi, su circa 87mila posizioni non sarebbe stata versata la corrispondente quota pur ricorrendone i presupposti" scrive nella sentenza la Corte dei Conti che ha puntato la lente sui pagamenti del ticket del pronto soccorso. Il risarcimento dovrà essere versato in ragione dell'assoluta approssimazione del quadro amministrativo generale, discendente dalla mancata adozione di linee di indirizzo regionali e dal mancato esercizio del potere di controllo da parte dell’amministrazione regionale, cui compete per legge, stante anche la riferibilità dei bilanci delle Aziende sanitarie e quello regionale. La sentenza della Corte dei Conti fa seguito agli accertamenti della Guardia di Finanza effettuati tra il 2008 ed il 2012. Nella sostanza dei fatti i tre ex manager non avrebbero "effettuato alcun controllo sui dirigenti sottoposti". Il tutto, secondo l'accusa, sarebbe stato frutto dell'assoluta disorganizzazione degli uffici e del mancato coordinamento tra la direzione amministrativa dei presidi ospedalieri. Dalle accuse sono stati assolti, invece, un altro dirigente di due presidi e un terzo ex commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. La Corte dei Conti per loro, infatti, non ha ritenuto sussistenti i presupposti del danno erariale. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

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