In un paese in cui politica e rendiconti personali spesso camminano a braccetto, il comune di Locri si ritrova su due fronti. Da un lato la richiesta della chiusura e realizzazione di un nuovo stadio comunale ; dall'altra la risposta del Sindaco Calabrese Giovanni ,in toni lesivi nei confronti di due consiglieri comunali i quali presentarono l'interrogazione in sede di Cosiglio.
Il Sindaco infatti, rispose pubblicamente a tale questione, tramite un quotidiano on line, rivolgendosi principalmente alle autorità locali e provinciali. Nella pubblicazione appena nominata egli rese noto che, a seguito delle dovute verifiche, i nominativi degli incaricati alla realizzazione del nuovo stadio comunale coincidevano con i nominativi degli stessi che posero la richiesta. Ma il Sindaco non si limitò a sottolineare questa "casualità", aggiunse anche un'ulteriore nota lesiva nei confronti dei consiglieri M.G. classe 1965 e C.A. classe 1966. Egli li accusò di "pagamenti non dovuti di incarichi professionali, terreni pubblici usucapiti e rivenduti, espropri milionari di terreni, tributi comunali mai pagati, tributi comunali cancellati, incarichi professionali a colleghi di studio, consulenze, viaggi e prestazioni in progetti comunitari".
Essendosi, ovviamente, fatto notare con le affermazioni precedentemente riportate, il Sindaco di Locri è stato chiamato per far luce su questa questione. Quello che per ora rimane un interrogativo per i cittadini è: verrà fatto un nuovo stadio Comunale a Locri?
Alessia Piscioneri.
Mentre si attende risposta all’interrogativo, giunge notizia di un avviso di chiusura indagini che sarebbe giunto al primo cittadino da parte della Procura della Repubblica di Locri, a firma del giudice Ezio Arcadi che, in questa area difficile sta lottando su più fronti contro ogni tipo di male sociale (ndr).