10:49:00 - 05 FEBBRAIO 2016

SANITA': IN ARRIVO 30 MILIONI PER IL FONDO SANITARIO CALABRESE

Buone notizie per la Calabria: la Conferenza dei Presidenti delle Regioni ha deciso di incrementare il fondo sanitario di ben 30 milioni di euro in più rispetto allo scorso anno.

La decisione presa all’unanimità a seguito dell’istruttoria svolta nella giornata di mercoledì scorso a Roma si è chiusa in positivo per la Calabria rappresentata da Franco Pacenza, delegato alla salute del Presidente Oliverio.

“Un importante risultato che consentirà alle Regioni di avere all’inizio dell’anno certezza circa le risorse cui potranno disporre”  afferma la giunta regionale tramite una nota stampa.

La Calabria ha chiesto oltre all’ aggiornamento dei criteri anche l’adeguamento della legislazione in materia di Piani di rientro in modo da far fronte al crescente fenomeno della mobilità sanitaria.

E’ la mobilità passiva infatti la prima grande emergenza del sistema sanitario meridionale che purtroppo i piani di rientro hanno aggravato, questo quanto sottolineato nel corso dell’assemblea dai Presidenti delle Regioni del Sud Italia, nonché in passato dal nostro stesso Presidente al Ministro della Salute, chiamati a far fronte oltre che alla mobilità anche all’emigrazione sanitaria, divenuto un triste fenomeno di massa.

Un’ulteriore novità deriva dall’accordo raggiunto fra il Commissario Regionale alla Sanità, Scura e i sindacati autonomi in materia di stabilizzazione degli infermieri precari.

Questo accordo prevede l’avvio, entro trenta giorni dalla firma, delle procedure per la stabilizzazione degli infermieri che attendono l’assunzione da circa 10 anni, nonché i 180 idonei delle graduatorie delle aziende Pugliese-Ciaccio e quella di Cosenza.

Un importante traguardo è il “concorsone” regionale , rivolto sia agli infermieri che lavorano fuori regione e vorrebbero farne ritorno sia per quelli disoccupati che si sono laureati dopo il 2009.

Interesserà circa 300 unità, visto l’elevato fabbisogno di personale rispetto alle graduatorie, in scadenza il prossimo anno.

Un grande passo in avanti per la sanità calabrese che vedrà, almeno dalle previsioni, nel triennio 2016-2018 circa 700 assunzioni, una vera e propria svolta non solo per la Calabria ma per tutto il Meridione.

SARA FAZZARI

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