11:00:00 - 06 FEBBRAIO 2016

Sanità Calabrese: i conti non tornano è scontro tra Scura e Regione

Questa volta lo scontro investe la politica regionale e nazionale e in particolar modo il Partito Democratico. Si è aperta una discussione politica e polemica tra Massimo Scura e la presidenza, che ha visto proprio il commissario sminuire l’operato e il risultato politico raggiunto dalla Calabria in sede di Conferenza-Stato Regione sulla ripartizione del fondo sanitario nazionale.

Secondo Scura, essendo il fondo sanitario nazionale aumentato da 109 miliardi a 111 miliardi, e tenendo presente della percentuale assegnata alla Calabria, mancherebbero all’appello 11 milioni. Ma a smentire questi calcoli in tutta risposta sembrerebbe averci pensato Franco Pacenza, delegato del governatore alla Sanità, che ha attaccato il commissario accusandolo di non conoscere “i criteri a base del riparto del Fondo sanitario nazionale – aggiungendo che – “è molto grave il fatto che il Commissario Scura non conosca i criteri e la norma con cui avviene il riparto del Fondo sanitario nazionale. Altro che scippo ai danni della Calabria.”

Si chiarisce che “ll riparto del Fondo sanitario nazionale 2016, approvato ieri in Conferenza Stato-Regioni è pari a 108,5 miliardi con un aumento, rispetto allo scorso anno, pari allo 0,78%. Il fondo sanitario viene ripartito per quota indistinta, mentre solo lo 0,25% viene ripartito per premialità. Nel 2015, alla Calabria competeva un aumento, rispetto al 2015 del solo 0,41% pari a 14.229.795 di euro, mentre è stato assegnato un aumento di circa trenta milioni di euro. 

Carlotta Tomaselli

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